Badanti e anziani, una relazione tra deboli. spezziamo il circolo del sommerso


BADANTI E ANZIANI, UNA RELAZIONE TRA DEBOLI

SPEZZIAMO IL CIRCOLO DEL SOMMERSO

Nel corso della conferenza stampa,
mercoledì 3 ottobre, in via San Bernardino 4, alle ore 11.30,
Irs, Caritas Ambrosiana, Cgil

presentano un pacchetto di proposte alla politica per fare emergere dal nero le assistenti famigliari e aiutare chi ne ha bisogno a rivolgersi al mercato legale.
Le proposte nascono dall’analisi e dall’esperienza sul campo degli sportelli di Brescia e Sesto San Giovanni, aperti all’interno del progetto Equal Qualificare Da un lato la badante, quasi sempre una donna immigrata e spesso clandestina, costretta a rinunciare ai propri affetti per un lavoro faticoso, mal remunerato, senza diritti. Dall’altro, l’anziano, spesso un’altra donna, lasciata sola ad affrontare le fatiche della vecchiaia da un sistema di welfare insoddisfacente. Il lavoro privato di cura è spesso una faccenda tra donne ed è sempre una relazione tra due soggetti deboli.
Come interrompere il circolo vizioso per cui il bisogno dell’uno genera lo sfruttamento dell’altro?
Dal 2005 l’Istituto per la ricerca sociale, Caritas Ambrosiana, i Comuni di Brescia e di Sesto San Giovanni, Cgil Lombardia, all’interno di un progetto Equal finanziato da fondi comunitari, hanno offerto alle badanti corsi di formazione professionale e agli anziani elenchi di assistenti familiari qualificate, alle une e agli altri due sportelli per facilitare l’incontro tra domanda e offerta. Mercoledì 3 ottobre, nel corso della conferenza stampa convocata a Milano in via San Bernardino 4, alle ore 11.30, saranno illustrati i risultati conclusivi di questo progetto, denominato “Qualificare”. Non solo. Saranno anche chiariti i nodi critici ed indicate alla politica le soluzioni possibili individuate dai diversi soggetti nel corso dell’esperienza diretta sul campo. Esperienza che, tra l’altro, proseguirà sia a Brescia sia a Sesto San Giovanni, per iniziativa dei due Comuni.
In particolare, nel corso dell’incontro con i giornalisti, Sergio Pasquinelli dell’Irs presenterà un’analisi dei problemi principali a partire da dati nuovi ed inediti. Il centro del discorso sarà la sostenibilità per le famiglie del nuovo contratto per le colf. Interverranno, inoltre, il direttore di Caritas Ambrosiana, don Roberto Davanzo e gli assessori ai servizi sociali di Brescia, Fabio Capra, e di Sesto San Giovanni, Alessandro Pozzi.

Al termine della conferenza stampa sarà proiettato un video che racconta storie di badanti e anziani e ricostruisce tutte le tappe del lavoro compiuto con loro da operatori e operatrici del progetto.


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