Thyssen krupp: la strage continua
Dopo il tragico incidente sul lavoro alla Thyssen Krupp, che è costato la vita a sei operai - Antonio Schiavone, 36 anni, Roberto Scola, 32 anni, Angelo Laurino, 43 anni, Rocco Marzo di 54 anni, Bruno Santino, 26 anni e Rosario Rodinò di 26 anni- e nel quale altri lavoratori sono rimasti feriti, Torino si è fermata lunedì 10 per uno sciopero generale, dando così inizio, con un corteo che ha attraversato le vie della città e si è concluso in Prefettura, alle tre giornate di lutto proclamate dai Segretari generali di CGIL CISL UIL.
Tutto il paese è scosso da quanto è accaduto nella notte tra il 5 e il 6 dicembre nel reparto trattamento termico dello stabilimento torinese delle Acciaierie Thyssen Krupp. Una tragedia annunciata che si poteva e si doveva evitare. Intanto procede l’indagine del Procuratore Raffaele Guariniello ed è stata decisa la riapertura dello stabilimento torinese solo dopo gli accertamenti degli organi di vigilanza dell'Asl.
Le Segreterie di CGIL CISL UIL della Lombardia hanno invitato ad organizzare iniziative nei luoghi di lavoro sui temi della sicurezza e della prevenzione. Mercoledì 12, in coincidenza con l'ultimo giorno di lutto, si sono svolte iniziative pubbliche ed incontri con le Prefetture in tutte le province, accompagnati da presidi. A Milano il presidio si è tenuto nel pomeriggio di lunedì 10 in Piazza Cordusio.
Ovunque le lavoratrici e i lavoratori hanno partecipato al cordoglio per le vittime con una fascia nera al braccio, e le bandiere, nelle sedi sindacali, nei territori e nelle aziende, sono state abbrunate.
Per venerdì 14 i meccanici si sono fermati, dando vita a manifestazioni e presidi, per lo sciopero nazionale sulla salute e la sicurezza.
A Como il 12 dicembre un presidio ha accompagnato la delegazione che si è recata dal Prefetto.
Venerdì 14 CGIL CISL UIL di Bergamo hanno organizzano una fiaccolata e sempre il 14 una manifestazione a Varese, in Piazza della Libertà ha ricordato le vittime della Tyssenkrupp ma anche i tanti morti sul lavoro in quella provincia.