Un treno per auschwitz la sera del 27 gennaio: 600 studenti da milano a birkenau.serata di commemorazione con moni ovadia al palazzetto dello sport di cracovia




COMUNICATO STAMPA


UN TRENO PER AUSCHWITZ LA SERA DEL 27 GENNAIO: 600 STUDENTI DA MILANO A BIRKENAU.
SERATA DI COMMEMORAZIONE CON MONI OVADIA AL PALAZZETTO DELLO SPORT DI CRACOVIA

Milano, 15 gennaio 2007. Partirà il 27 gennaio 2007 dal binario 21 della stazione centrale di Milano il “Treno per Auschwitz” che porterà 600 studenti delle scuole superiori di Milano e provincia, e non solo, a visitare il Campo di sterminio.
L’obiettivo è di costruire memoria delle atrocità del nazifascismo e contribuire a porre le premesse, coinvolgendo in questo compito i giovani in prima persona, perché ciò che è accaduto non debba accadere mai più.

L’iniziativa, che è promossa da Provincia di Milano, CGIL Lombardia, ANPI, Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia, Fondazione Memoria della Deportazione, Archivio storico "Bigio Savoldi e Livia Bottardi Milani", ha già ricevuto l’alto Patrocinio del Presidente della Repubblica, il Patrocino del Presidente della Camera dei deputati e del Ministro della Pubblica Istruzione.

Al viaggio, che durerà cinque giorni e culminerà col la fiaccolata che si terrà al monumento alla Memoria di Birkenau, parteciperà anche l’attore Moni Ovadia, che porterà in scena al palazzetto dello sport di Cracovia, di fronte agli studenti arrivati da Milano, Firenze e Carpi, lo spettacolo “Il canto del popolo ebraico massacrato” di Yitzhak Katzenelson.

Il “Treno per Auschwitz” partirà nella serata del 27 gennaio dopo la cerimonia che si terrà alle ore 18.30 presso il Binario 21 in via Ferrante Aporti, alla quale parteciperanno il Presidente della Provincia, Filippo Penati, l’Assessore all’Istruzione ed Edilizia scolastica della Provincia di Milano, Giansandro Barzaghi, il segretario Generale CGIL Lombardia, Susanna Camusso, il Presidente dell’ANPI, Tino Casali, l’attore Bebo Storti e Goti Bauer, sopravvissuta ad Auschwitz.

Federico Gamberini
Cristina Pecchioli

www.cgil.lombardia.it/treno-auschwitz/

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