Thyssen krupp: la strage continua

Mobilitazioni e presìdi in tutta Italia
THYSSEN KRUPP: LA STRAGE CONTINUA

Dopo il tragico incidente sul lavoro alla Thyssen Krupp, che è costato la vita a quattro operai, - Antonio Schiavone, 36 anni, Roberto Scola, 32 anni, Angelo Laurino, 43 anni, e Bruno Santino, 26 anni - e nel quale altri sette lavoratori sono rimasti feriti, alcuni dei quali in modo grave, Torino si è fermata lunedì 10 per uno sciopero generale, dando così inizio, con un corteo che ha attraversato le vie della città e si è concluso in Prefettura, alle tre giornate di lutto proclamate dai Segretari generali di CGIL CISL UIL.
Tutto il paese è scosso da quanto è accaduto nella notte tra il 5 e il 6 dicembre nel reparto trattamento termico dello stabilimento torinese delle Acciaierie Thyssen Krupp. Una tragedia annunciata che si poteva e si doveva evitare, e sulla quale finora non è giunto alcun commento dall’azienda tedesca. Intanto procede l’indagine del Procuratore Nello Guariniello e, nel corso di un incontro tra Organizzazioni Sindacali e Ministero della Salute sono state recepite le richieste dei sindacati: la riapertura dello stabilimento torinese solo dopo gli accertamenti degli organi di vigilanza dell'Asl e dell'Arpa e il varo del piano straordinario di sicurezza per aziende sottoposte a dismissione.
Le Segreterie di CGIL CISL UIL della Lombardia hanno invitato ad organizzare iniziative nei luoghi di lavoro sui temi della sicurezza e della prevenzione. Inoltre hanno dato l’indicazione che mercoledì 12, in coincidenza con l'ultimo giorno di lutto, si dia vita ad iniziative pubbliche e ad incontri con le Prefetture in tutte le province, accompagnati da presìdi con delegazioni delle RSU, a partire da quelle delle aziende ove si sono verificati incidenti sul lavoro. A Milano il presìdio si è tenuto nel pomeriggio di lunedì 10 in Piazza Cordusio.
Ovunque le lavoratrici e i lavoratori stanno partecipando al cordoglio per le vittime con una fascia nera al braccio, e le bandiere, nelle sedi sindacali, nei territori e nelle aziende, sono abbrunate.
Per venerdì 14 i meccanici si fermeranno, dando vita a manifestazioni e presìdi, per lo sciopero nazionale sulla salute e la sicurezza.
A Como il 12 dicembre, dalle 10 alle 11,30 un presìdio accompagnerà la delegazione che si recherà dal Prefetto.
Venerdì 14, alle 17, CGIL CISL UIL di Bergamo hanno organizzano una fiaccolata che partirà da Porta Nuova. Alle 18 in Piazza Pontida, dove arriverà il corteo, musica classica e lettura di poesie per esprimere solidarietà e cordoglio per le vittime del lavoro.