L’ambasciatore italiano a pechino riccardo sessa ricorda la figura di bruno trentin ricevendo una delegazione della cgil lombarda.


COMUNICATO STAMPA

L’AMBASCIATORE ITALIANO A PECHINO RICCARDO SESSA RICORDA LA FIGURA DI BRUNO TRENTIN RICEVENDO UNA DELEGAZIONE DELLA CGIL LOMBARDA.



Una delegazione di dirigenti sindacali della Cgil Lombardia, in viaggio di studio in Cina, è stata ricevuta a Pechino dall’Ambasciatore Riccardo Sessa che, in apertura dell’incontro, ha ricordato la figura di Bruno Trentin.

L’Ambasciatore, che aveva conosciuto Trentin, allora Segretario generale della Cgil, durante la sua collaborazione col Primo Ministro Giulio Andreotti negli anni tra l’89 e il ’92, ne ha ricordato la figura “importante come dirigente sindacale – ha detto – ma anche come italiano”.

“Un uomo di rigore - ha aggiunto il diplomatico - e un grande innovatore” ha sottolineato ricordando il valore dell’accordo del luglio del 1993.

Infine, porgendo le sue più sentite condoglianze alla delegazione della Cgil Lombardia, ha ricordato l’impegno di Trentin come Parlamentare prima e poi gli anni di europarlamentare a Bruxelles, per lo sviluppo e il futuro dell’Europa.

A nome di CGIL Lombardia, Susanna Camusso ha ringraziato l'Ambasciatore Sessa per le significative parole su Bruno Trentin.
Camusso a sua volta ha rivolto un pensiero commosso alla figura dello scomparso dirigente della CGIL.
Il segretario generale lombardo ha ricordato brevemente i momenti salienti della lunga militanza di Trentin in FIOM prima ed in CGIL poi.
Infine Susanna Camusso ha voluto sottolineare la profonda tristezza di tutta la CGIL per la perdita di un dirigente unico che ha caratterizzato un lungo tratto di storia della Confederazione e del sindacaliamo italiano.

Sesto San Giovanni 24 agosto 2007

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