CGIL LOMBARDIA UFFICIO STAMPA
CGIL LOMBARDIA: RIPRENDE IL CONFRONTO REGIONALE SUL TPL. DICHIARAZIONE DI FULVIA COLOMBINI DELLA SEGRETERIA.
Nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 2 marzo, è ripreso il confronto in Regione sullo stato del Trasporto Pubblico Locale. All’ordine del giorno del “Tavolo Regionale del TPL” tre i temi affrontati:
- la “Proposta di legge di riforma del TPL”, a recepimento del “Patto di riforma” sottoscritto nel novembre 2008,
- gli indicatori e gli obiettivi di qualità ai quali legare gli aumenti tariffari straordinari previsti dal 1° maggio 2011,
- l’attuazione della delibera 1204 del 29/12/2010 di regolamentazione dei minori trasferimenti dei finanziamenti, dell’aumento straordinario delle tariffe e dei nuovi titoli integrati di viaggio.
“La Cgil Lombardia, dice Fulvia Colombini della segreteria, giudica positivamente la ripresa del confronto interrotto nella precedente legislatura e chiede che la Legge di riforma recepisca le linee che hanno caratterizzato il Patto sottoscritto. Secondo l’Assessore Cattaneo - prosegue la sindacalista - la legge dovrà essere approvata entro il 2011; abbiamo quindi due mesi di confronto prima che il testo si avvii verso l’iter legislativo.
Per quanto riguarda l’integrale applicazione della delibera di dicembre 2010, l’incremento straordinario di maggio è subordinato al miglioramento della qualità del servizio. La Cgil ha esplicitamente chiesto di rivedere questa scadenza in quanto il periodo di rilevamento è stato considerato troppo breve per poter fare, alla luce della razionalizzazione avvenuta, un confronto serio con l’anno precedente su indicatori, accertabili e verificabili, che devono ancora essere definiti. L’Assessore Cattaneo ha risposto che la data del 1° maggio non è un dogma, e quindi ci aspettiamo che il secondo aumento venga introdotto a tempo debito. Nel frattempo verrà istituita una commissione per affrontare in sede tecnica la definizione dei parametri.
In questi due mesi - prosegue Fulvia Colombini - Province, Comuni capoluogo e aziende del TPL si sono confrontati per attuare le leve indicate nella delibera regionale. Tale confronto è ancora in atto in diversi territori e si riscontra una situazione disomogenea, sia nel contenimento dei costi, sia nell’adeguamento straordinario delle tariffe. Al tavolo TPL abbiamo però potuto raccogliere qualche seria preoccupazione da parte di qualche Ente Locale, in quanto i tagli ai finanziamenti da una parte e i nuovi titoli di viaggio dall’altra, potrebbero comportare consistenti sofferenze per la tenuta delle aziende. Questo scenario ci induce a mantenere tutte le preoccupazioni che abbiamo da sempre espresso, sia per la tenuta del servizio, sia per i rischi occupazionali.
Sollecitiamo la Regione Lombardia a mantenere un costante coordinamento nel monitoraggio delle possibili ripercussioni, che in alcuni territori possono destare forte disagio per utenti e pendolari”.
La prossima riunione del Tavolo regionale TPL verrà convocata dalla Regione per la metà del mese di aprile.
Sesto San Giovanni 3 marzo 2011