CGIL LOMBARDIA UFFICIO STAMPA
COMUNICATO STAMPA

MOBILITÀ DELLE MERCI: PRIMI PASSI PARZIALI DELLA REGIONE LOMBARDIA, MA SIAMO ANCORA LONTANI DA UN’INTERMODALITÀ PROGRAMMATA.

DICHIARAZIONE DI FULVIA COLOMBINI - SEGRETERIA CGIL LOMBARDIA

La Regione Lombardia ha riunito nel pomeriggio del 9 novembre 2011 il “Tavolo Regionale per la mobilità delle merci”. I lavori, già partiti nel marzo scorso, hanno prodotto tre sottogruppi di attività, e precisamente: 1) Reti infrastrutturali e intermodalità, 2) Semplificazione amministrativa, 3) Mobilità urbana delle merci. Le attività del tavolo, che pure hanno prodotto un primo positivo e apprezzabile lavoro, continueranno ma saranno ostacolate, a nostro avviso, da una visione limitata quanto lo saranno le risorse.

“Siamo lontani da una visione complessiva del processo - dichiara Fulvia Colombini della Segreteria della Cgil Lombardia - che tenga effettivamente conto delle prospettive di incremento del traffico delle merci per effetto dell’apertura dei valichi ferroviari del San Gottardo, prevista a partire dalla fine del 2016, e del Monte Ceneri (dalla fine del 2019) e dell’incremento delle merci che transitano dai porti e dagli aeroporti. Occorre anche affrontare gli ostacoli dovuti alla mancanza di un’adeguata infrastrutturazione ferroviaria, intermodale e logistica, che ostacola la movimentazione del trasporto merci. E’ sicuramente utile che si proceda alla realizzazione di obiettivi raggiungibili a breve, ma è necessario un contesto di programmazione generale, nel quale inserire le misure operative che , via via, saranno concordate tra tutti gli interlocutori.

Alla Regione Lombardia - aggiunge Colombini -, nei suoi compiti programmatori, compete la previsione di una infrastrutturazione intermodale e logistica che prenda in considerazione la struttura del territorio, a partire dai complessi industriali e commerciali e dalle entità produttive presenti. Una visione complessiva si rende necessaria anche per ottimizzare il consumo del territorio stesso e contribuire efficacemente allo sviluppo economico, produttivo, occupazionale del settore e della nostra regione. A detta di molti autorevoli interlocutori seduti al tavolo regionale, assisteremo nei prossimi anni all’aumento dei volumi delle merci trasportate e alla necessità che il possibile incremento occupazionale sia supportato da lavoratori e lavoratrici opportunamente professionalizzati e formati.

Altri interventi saranno necessari - continua Fulvia Colombini - per incentivare il trasferimento del trasporto merci dalla gomma al ferro e contribuire a dare una risposta al grave problema dell’inquinamento atmosferico e della congestione del traffico. Le merci che transiteranno in misura sempre maggiore sul nostro territorio, difficilmente potranno trovare spazio sulle nostre arterie autostradali, già fortemente invase dal trasporto pesante. Inoltre, nei centri urbani si dovrà sempre più fare i conti con la tutela dell’ambiente e la qualità dell’aria che rappresentano elementi imprescindibili per la nostra qualità della vita. Tale obiettivo andrà incentivato in vari modi, sia con l’utilizzo di mezzi meno inquinanti che con la riduzione dei mezzi privati circolanti, per consentire una viabilità che tenga conto del benessere di tutti".

Sesto San Giovanni, 10 Novembre 2011

Login
Webmaster CGIL Lombardia: Via Palmanova 22 - 20132 Milano | e-mail: cgil_lombardia@cgil.lombardia.it | telefono 39 02 262541 | fax 39 02 2480944 | CGIL LOMBARDIA Codice Fiscale : 94554190150 Web Privacy Policy e Cookies