COMUNICATO STAMPA FLC CGIL e CGIL LOMBARDIA
Lunedì 2 Maggio presidio regionale in DIFESA della SCUOLA PUBBLICA dalle 14 alle 18 davanti al palazzo della Regione.
La difesa della qualità della scuola pubblica, il diritto allo studio e la libertà d’insegnamento passano innanzitutto da una dotazione organica che sappia soddisfare le richieste dei tempi scuola avanzate dalle famiglie e le esigenze espresse dai collegi docenti con l’approvazione dei loro Piano dell’Offerta Formativa.
All’aumento previsto per il prossimo anno di quasi 10.000 alunni, che porterà la Regione Lombardia al primo posto in Italia nel rapporto medio alunni per classe pari a 22,26, si risponde con un taglio agli organici per l’a.s. 2011/12 pari a 2.415 posti docente e 1.628 posti per il personale ATA.
L’operazione triennale di taglio del personale della scuola pubblica segna in conclusione, per la nostra Regione, il pesantissimo dato di meno 13.382 posti complessivi tra docenti e personale ATA.
Tutto ciò è passato e continua a passare nell’assoluto silenzio di Regione Lombardia e del suo Presidente, e con il consenso dell’Amministrazione regionale scolastica nonostante il grido di allarme lanciato da anni anche da ANCI Lombardia.
Il prossimo mese di settembre, e in particolare gli Istituti Comprensivi e gli istituti multi-sede, disporranno di una pianta organica largamente insufficiente sia per garantire l’apertura e chiusura delle diversi sedi e il loro normale funzionamento,
sia per garantire, con il personale docente, i tempi scuola richiesti.
Come se ciò non bastasse occorre rilevare che più di un terzo delle 1285 istituzioni scolastiche autonome non potranno contare su un loro dirigente scolastico ma su un “reggente”, ovvero, su un Preside a ore, già titolare di altra istituzione.
A rischio dunque l’esigibilità di uno dei diritti costituzionali fondanti, quello del “diritto allo studio”.
FLC CGIL e CGIL Lombardia chiedono ai responsabili delle Istituzioni regionali di associarsi alla nostra denuncia invitando quindi il Governo a rivedere le quote di taglio previste per il prossimo anno scolastico e di adoperarsi per dare risposte positive alle diverse istanze espresse dalle comunità scolastiche.
FLC CGIL e CGIL Lombardia per sostenere, le autonomie delle scuole, le richieste delle famiglie, le giuste rivendicazioni di stabilizzazione del personale precario, per chiedere il rispetto di diritti costituzionali, hanno organizzato per il giorno 2 maggio, dalle ore 14,00 alle ore 18,00, un presidio regionale davanti al palazzo della Regione.
Invitiamo tutti i lavoratori della scuola, gli studenti e le famiglie a partecipare, rifiutando quindi la scelta che siano l’istruzione pubblica, la formazione, l’università e la ricerca, ovvero, i settori della conoscenza, a pagare i costi della crisi perché così operando significa scegliere di consegnare una prospettiva “buia” al futuro delle nuove generazioni e al nostro Paese.
Milano 29 Aprile 2011 Le segreterie regionali CGIL e FLC CGIL Lombardia