CGIL LOMBARDIA UFFICIO STAMPA

LAVORARE IN SICUREZZA È UN DOVERE CIVILE.

DAL 4 AL 9 OTTOBRE 2011 AL TEATRO DELLA COOPERATIVA “GIORNI RUBATI”

produzione Rossolevante GIORNI RUBATI
testo Gianmarco Mereu regia Silvia Cattoi e Juri Piroddi
con Gianmarco Mereu Giancarlo Brioni, Silvia Cattoi, Juri Piroddi
drammaturgia collettiva musiche di scena eseguite dal vivo dal Maestro Giancarlo Brioni
costumi Francesca Pischedda
video Fabio Fiandrini
foto Lara Depau, Antonia Dettori, Pietro Basoccu

L’idea di diffondere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro anche attraverso il teatro continua a piacerci. Dopo Teatro in Forum, che stiamo sostenendo in ogni dove, - pratica teatrale profondamente diversa nello stile da quella che proponiamo in queste righe - compiace alla CGIL Lombardia il fatto di poter continuare a dare un contributo di sensibilizzazione su un tema, quello della salute e della sicurezza, su cui si registra ancora, in modo diffuso, molta superficialità e scarsa attenzione.

L’occasione è data da “Giorni rubati”, uno spettacolo scritto e interpretato da Giammarco Mereu, ex operaio vittima di un grave incidente sul lavoro.

La rappresentazione teatrale trae spunto dal terribile infortunio subito dal giovane operaio, che nel 2006 venne investito dal cancello del cantiere dove lavorava. Un peso di seicento chili che gli ha spezzato la schiena, costringendolo per sempre su una sedia a rotelle. La costrizione fisica non gli ha però impedito di usare il pensiero; la sua mente ha ideato e permesso di portare in scena “Giorni rubati”.

Il punto di partenza nella creazione di questo lavoro è stato il terribile incidente subito da un giovane operaio nostro amico: era uno di quegli autunni caldi, che fanno fatica a lasciare strada all’inverno. Era martedì e già pensavo a quello che avrei fatto la domenica. Quella domenica non è mai arrivata e non arriverà mai più. Ora tu fermati e dimmi: sei felice? No, non tra cinque anni, non tra dieci. Adesso, ora - dimmi: tu sei felice?

È qui che comincia la storia di Giammarco M. che una sera di novembre del 2006 – a soli 37 anni – è rimasto schiacciato sotto un cancello di 600 chili che gli ha spezzato la schiena e tolto per sempre la possibilità di camminare. La storia di Giammarco è la storia di tanti (troppi) altri. È la storia di chi ha dovuto re imparare tutto, rivedere tutto, riscoprire tutto.

È la storia di una lotta personale che vuole diventare anche una lotta comune, perché si parli di questo problema tremendo, di queste tragedie che ogni giorno colpiscono il mondo del lavoro, come una sorta di guerra sotterranea che nessuno vuol vedere o di cui vuol sentire parlare.

Dopo l’incidente, Giammarco ha sentito la pressante necessità di mettere per iscritto tutte le conseguenze di quello che gli è capitato: i sentimenti, le trasformazioni fisiche ed emotive, le riflessioni, le domande. Scrivere ha rappresentato una delle strategie di sopravvivenza da lui adottate, una maniera per elaborare il dolore e andare avanti. È stato un modo per raccontare la sua storia ma anche per mettere ordine a quell’impasto di emozioni e impulsi che ovviamente si agitavano in lui nel periodo immediatamente successivo all’incidente.

PROMOZIONE RISERVATA CGIL: biglietti a 10 euro

TEATRO DELLA COOPERATIVA Via Hermada, 8 - 20162, Milano Telefono: 02 64749997 Fax: 02 6420761 e-mail: info@teatrodellacooperativa.it




Login
Webmaster CGIL Lombardia: Via Palmanova 22 - 20132 Milano | e-mail: cgil_lombardia@cgil.lombardia.it | telefono 39 02 262541 | fax 39 02 2480944 | CGIL LOMBARDIA Codice Fiscale : 94554190150 Web Privacy Policy e Cookies