Il 14 novembre, sciopero generale di università e ricerca. manifestazione nazionale a roma e presidio regionale in p.za duomo a milano.


COMUNICATO STAMPA


DOMANI, 14 NOVEMBRE, SCIOPERO GENERALE DI UNIVERSITÀ E RICERCA. MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA E PRESIDIO REGIONALE IN P.ZA DUOMO A MILANO.

DICHIARAZIONE DI FULVIA COLOMBINI DELLA SEGRETERIA DELLA CGIL LOMBARDIA E DI CORRADO EZIO BARACHETTI, SEGRETARIO GENERALE DELLA FLC CGIL LOMBARDIA

Domani, venerdì 14 novembre, ancora una volta le lavoratrici e i lavoratori della conoscenza scenderanno in piazza, come in occasione della giornata di mobilitazione generale ed unitaria a sostegno della scuola pubblica del 30 ottobre, per evitare il declino dell'istruzione pubblica.

Stavolta a scioperare sarà il personale docente e tecnico amministrativo dell’Università, degli Enti di Ricerca e dell’Alta Formazione Artistica e Musicale, contro le politiche sbagliate del Governo e in difesa di un settore che costituisce un elemento fondativo per lo sviluppo del nostro Paese e per dare un futuro "certo" alle nuove generazioni.

Fulvia Colombini, della Segreteria della Cgil Lombardia e Corrado Ezio Barachetti, Segretario generale della FLC Cgil Lombardia spiegano così le ragioni della protesta contro l’annunciata riforma: “la Cgil, confederale e di categoria, ha detto no alla legge 133 perché smantella il sistema pubblico di formazione e istruzione superiore con una politica tutta incentrata sul taglio di risorse, del personale e del Fondo di Finanziamento Ordinario.

La proposta del Governo limita ogni possibilità di ricambio generazionale con il blocco del turn over, ipotizza la trasformazione delle istituzioni di alta formazione in fondazioni per ridisegnare in modo riduttivo questi poli formativi, azzera ogni soluzione di stabilizzazione del personale docente precario e limita il diritto allo studio per le nuove generazioni.

Sul piano contrattuale
non dà luogo al rinnovo per i comparti Ricerca e AFAM, mentre si continuano ad alimentare ingerenze contrattuali unilaterali, delegittimando le relazioni sindacali tra le parti sociali”.

Queste le ragioni dello sciopero generale che fermerà l’intero comparto e che porterà migliaia di persone a Roma. Per chi volesse partecipare, la FLC CGIL Lombardia organizza il viaggio in pullman con partenza dalla Stazione Centrale FS di Milano (piazza Duca D'Aosta, di fianco HOTEL GALLIA).
Il ritrovo è alle ore 23 di oggi, giovedì 13 Novembre.
La partenza è prevista mezz’ora dopo. Per il ritorno, partenza da Roma alle ore 14.30 circa e rientro verso le ore 22 di venerdì 14 presso la Stazione Centrale di Milano.





Nella stessa giornata anche a Milano FLC CGIL Lombardia, CISL Università Ricerca e UIL PA Lombardia organizzano un’iniziativa di mobilitazione a sostegno e a integrazione della manifestazione nazionale di Roma: dalle 10 alle 14, così come deciso originariamente in forma unitaria dalle sigle di categoria regionali di CGIL, CISL e UIL, è confermato per la giornata del 14 novembre un presidio in piazza Duomo a Milano a sostegno della piattaforma unitaria, per dire no alla legge 133. Nel corso del presidio sono previsti interventi di docenti universitari, dell'Alta Formazione Artistica e Musicale e
di studenti; ci saranno inoltre comunicazioni sulla situazione della Ricerca a cura degli Enti della Lombardia ed esibizioni musicali con gruppi di strumentisti del Conservatorio Musicale "Verdi" di Milano.

L'iniziativa, intesa come integrazione alla manifestazione nazionale di Roma, è stata organizzata per tutte e tutti coloro che, per diverse ragioni, non potranno raggiungere la capitale.



Milano 13 novembre 2008



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