La CGIL Lombardia verso la Conferenza di Organizzazione: CAMBIA IL LAVORO, CAMBIA LA CGIL. CONTRATTARE PER INCLUDERE, PARTECIPARE PER CONTARE.

Una fotografia dei dati: Trasparenza, Bilancio Sociale, uso delle Risorse, Tesseramento.
Conferenza stampa il 17 giugno.


La CGIL, anche in Lombardia, si prepara a ripensare il suo modo di fare sindacato alla luce dei grandi cambiamenti avvenuti in questi anni nel mercato del lavoro e nella società. 

L’occasione sarà la Conferenza di organizzazione che si terrà a Roma il 17 e 18 settembre 2015, e che sarà preceduta dalle Conferenze d’organizzazione delle Camere del Lavoro, che anche nella nostra regione si tengono in questi giorni: a Cremona si è già svolta l’11 giugno, a Sondrio il 12, a Brescia il 15, in Val Camonica il 16, a Pavia è prevista per il 18 e il 19, a Lodi il 19, a Varese il 22, a Lecco, Como e Bergamo il 23, in Ticino Olona il 24, in Brianza il 25, a Mantova il 26 e a Milano il 30 giugno.
Al centro i temi della contrattazione inclusiva, della democrazia, della partecipazione, dell’attività delle strutture sindacali in rapporto al territorio, della formazione e del rafforzamento del profilo identitario dell’organizzazione.
E mentre si prepara a questo importante appuntamento, la CGIL lancia l’idea di un “Nuovo Statuto dei Diritti delle Lavoratrici e dei Lavoratori” con l’obiettivo di ricostruire un diritto del lavoro dopo i danni determinati dalle scelte del governo, e di affermare i diritti universali di tutti coloro che lavorano, indipendentemente dal contratto.
Cambia il lavoro, cambia la CGIL, questa sarà la parola d’ordine. E i cambiamenti che si preparano sono profondi.

Qualche dato sulla nostra realtà: con i suoi 901.591  iscritti la CGIL Lombardia si conferma la più grande organizzazione regionale della CGIL.
Per il secondo anno consecutivo c’è una flessione nel numero degli iscritti rispetto all'anno precedente, (la differenza sul 2013 è di – 12.771 iscritti, vale a dire l'1,52% in meno); le cause sono da ricercare nella situazione di grossa crisi occupazionale e negli effetti della legge Fornero, che ha allontanato per molte lavoratrici e lavoratori il raggiungimento del requisito pensionistico.
A mantenere le perdite a un livello accettabile hanno contribuito però i 143.680 nuovi iscritti, che sono il 15,94% dell’insieme dei tesserati.
I lavoratori attivi rappresentano il 47,15% del totale degli iscritti, i disoccupati lo 0.90% e i pensionati il 51,95 %.
Tra gli attivi aumentano gli addetti ai servizi, i lavoratori della conoscenza, i frontalieri e Nidil.
Sul totale degli iscritti infine, le donne sono 357.838, pari al 39,69% degli iscritti, i lavoratori dell’artigianato sono 14.607, mentre i lavoratori migranti sono 62.099, e rappresentano il 14,61% dei lavoratori attivi e il 6,89% dell’insieme degli iscritti alla CGIL in Lombardia.
In nome della trasparenza e della messa a disposizione delle proprie risorse e dell’uso che se ne fa, i nostri bilanci, quello sociale e quelli aggregati, sono on line sul nostro sito www.cgil.lombardia.it, com’è on line la Carta dei valori che chiediamo di sottoscrivere ai nostri fornitori e a chi stipula con noi delle convenzioni.

Inoltre, è dal 2011 che la CGIL Lombardia ha intrapreso un percorso di responsabilità sociale che si è sostanziato nella realizzazione del bilancio sociale: un’occasione per spiegare quello che abbiamo fatto, perché lo abbiamo fatto e con quali risorse. Dal 2012 pubblichiamo anche un bilancio sociale preventivo, un impegno concreto per la nostra azione futura.
La CGIL ha scelto dunque di raccontare con trasparenza il proprio lavoro di un anno intero: il suo valore, la sua efficacia, le sue difficoltà, la sua coerenza con i propri principi e le proprie scelte politiche, e lo ha fatto rivolgendosi a tutte e a tutti, uomini e donne, italiani e stranieri, giovani e anziani, occupati, pensionati, precari e in cerca di occupazione, lavoratori pubblici e lavoratori dei settori privati. Rappresentare e difendere i loro diritti è la missione della CGIL. In questa fase di attacco ai corpi intermedi e al sindacato, la CGIL intende continuare con determinazione a svolgere il proprio ruolo garantendo oltre che la difesa degli interessi di chi lavora, anche i servizi (CAAF, Patronato INCA, Uffici legali) e il proprio sistema di tutele individuali e collettive. 

Per poter parlare a tutte e a tutti, in particolare ai giovani, la CGIL, oltre ad utilizzare gli strumenti più diffusi, come i social media e il web, si è dotata di uno strumento nuovo, l’app "NOICGIL”, che si apre con una pagina iniziale provocatoriamente chiamata "OCCUPY CGIL" con l'idea di interagire con il mondo dei giovani. 

Per presentare questo insieme di iniziative, è convocata una
CONFERENZA STAMPA MERCOLEDI’ 17 GIUGNO 2015 alle ore 11,30 presso la sede della CGIL Lombardia, in via Palmanova 22 a Milano (MM Udine)

Alla quale parteciperanno il segretario generale della CGIL Lombardia Elena Lattuada e il segretario organizzativo Franco Stasi.

Milano 11 giugno 2015

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