Cresce la forza organizzativa della cgil lombardia
CGIL LOMBARDIA
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
CRESCE LA FORZA ORGANIZZATA DELLA CGIL LOMBARDA. L’INIZIATIVA DI LOTTA, GLI IMPEGNI DEI PROSSIMI MESI. CONFERENZA STAMPA MERCOLEDI’ 7 APRILE AI GIURECONSULTI.
La Cgil Lombardia si rafforza quantitativamente e definisce i propri obiettivi di iniziativa e di lotta per disegnare un futuro diverso per questa Regione.
Cresce il numero degli iscritti non solo tra i pensionati ma anche nella popolazione attiva, nonostante sia molto cambiato il quadro di riferimento economico e si sia accentuata la crisi dell’industria e delle imprese artigiane.
Aumentano i nuovi iscritti, donne ed immigrati.
I dati sul tesseramento verranno forniti e commentati nel corso di una
CONFERENZA STAMPA
che si terrà MERCOLEDI’ 7 APRILE alle ore 11,30 presso
la sala Esposizioni del Palazzo ai Giureconsulti-Piazza Mercanti 2-Milano
La conferenza stampa sarà anche l’occasione per riprendere l’analisi dei dati emersi da una recente indagine dell’Ires su un campione di 1500 giovani lombardi sui temi del lavoro.
Verrà inoltre illustrato il programma di mobilitazioni e di iniziative che i sindacati, per lo più unitariamente, organizzeranno sui temi del welfare e dello sviluppo economico in Lombardia.
Mentre il diritto alla salute dei cittadini viene sempre più messo in discussione da una politica sanitaria costosa per l’utenza (ticket su farmaci e pronto soccorso e addizionale Irpef) e decisamente rivolta al privato, il declino industriale che colpisce anche la Lombardia, un tempo considerata la locomotiva dello sviluppo del nostro Paese, è ormai evidente e segna la crisi di ampi settori, da quello dell’auto a quelli del tessile, dell’alimentare, del farmaceutico.
A questa crisi profonda il governo regionale non dà risposte né risponde alle numerose sollecitazioni dei sindacati che da tempo chiedono l’apertura di un tavolo sui temi del lavoro.
Su questo insieme di questioni Susanna Camusso, Segretario Generale della Cgil Lombardia risponderà alle domande dei giornalisti.
Sesto San Giovanni 2 aprile 2004