Le vertenze aperte
Sono oltre 4.000.000 i lavoratori impegnati nel rinnovo del contratto nazionale di lavoro.
Ai contratti già scaduti da mesi, alcuni da oltre due anni, si aggiungono ora quelli scaduti a fine 2003.
Al centro delle vertenze, oltre agli aspetti economici e alle richieste di incremento salariale, si pongono anche i problemi legati all’applicazione della Legge 30 e del decreto 276 e alle ricadute sul piano normativo.
In alcuni settori sono già state effettuate iniziative di sciopero a sostegno delle vertenze, come nel caso del Commercio, dei Vigili del fuoco, delle Agenzie fiscali e dei Consorzi agrari.
Ecco in sintesi il quadro delle vertenze aperte:
COMMERCIO
Il contratto è scaduto il 31-12-2002 e riguarda 1.500.000 lavoratori.
Il 19 e 20 dicembre 2003 è stato effettuato lo sciopero a sostegno della vertenza.
TESSILE ABBIGLIAMENTO CALZATURIERI, GIOCATTOLI, OCCHIALI, PENNE E SPAZZOLE, RETIFICI DA PESCA
I contratti sono tutti scaduti il 31-12-2003 e riguardano complessivamente circa 900.000 lavoratori.
GOMMAPLASTICA
Il contratto è scaduto il 31-12-2003 e riguarda circa 200.000 lavoratori.
EDILIZIA, LAPIDEI, CEMENTO, LEGNO, LATERIZI E MANUFATTI
I contratti sono scaduti al 31-12-2003 e riguardano circa 1.000.000 di lavoratori
CONSORZI AGRARI
Il contratto è scaduto il 31-5-03 e riguarda circa 30.000 lavoratori.
BANCARI
Il contratto è scaduto a fine 2001 e riguarda circa 300.000 lavoratori.
PUBBLICO IMPIEGO
Nel pubblico impiego i contratti delle AGENZIE FISCALI, con circa 80.000 addetti e dei VIGILI DEL FUOCO, circa 30.000 addetti, sono scaduti il 31-12-2001 e sono in corso le iniziative di sciopero.
www.lomb.cgil.it/puntof2003/14_05_03.htm