Crisi alitalia. dichiarazione di franco giuffrida, segretario cgil lombardia
COMUNICATO STAMPA
La crisi di Alitalia per essere risolta ha bisogno anche dell’intervento delle istituzioni e delle forze produttive della Lombardia.
Dichiarazione di Franco Giuffrida, segretario Cgil Lombardia
Gli incontri previsti oggi a Roma sui problemi della nostra “compagnia di bandiera” saranno importanti per capire se ci saranno veri spiragli per uscire dalle attuali difficoltà.
Il silenzio delle istituzioni e delle forze produttive della Lombardia è sintomatico di un volontà dichiarata fuori dal contesto ufficiale che è quella di attendere la definitiva chiusura di Alitalia.
Questo dovrebbe consentire la nascita di un vettore regionale con la possibilità di svolgere quello che oggi in parte Alitalia riesce a fare.
Noi rimaniamo convinti che questa strada rappresenta la definitiva scomparsa di un vettore nazionale forte e capace di espandersi e al tempo stesso un significativo ridimensionamento dell’aeroporto di Malpensa.
Dalle ceneri non sempre rinascono imprese capaci di aggredire un mercato sempre più liberalizzato, anzi la preoccupazione è quella che vettori già operanti in Europa e nel nostro paese possano occupare gli spazi lasciati liberi da Alitalia.
Il sistema aeroportuale lombardo che fa riferimento in modo particolare a Malpensa ha bisogno per essere alimentato di una forte compagnia di bandiera.
Chi auspica la fine di Alitalia lavora inevitabilmente per aprire una grave crisi per il sistema aeroportuale lombardo.
Sesto San Giovanni, 13 settembre 2004