I TALENTI NON HANNO CONFINI
DICHIARAZIONE STAMPA DI FULVIA COLOMBINI DELLA SEGRETERIA DELLA CGIL LOMBARDIA

Ci riferiamo all'istituzione di 35 borse di studio annuali destinate a giovani neo laureati, avvenuta ieri in Consiglio Regionale con un voto a maggioranza.
Con questa iniziativa 35 giovani laureati potranno accedere a borse di studio messe a disposizione dal Consiglio Regionale per tirocini da effettuarsi nell'ambito dell'Amministrazione Regionale sulle tematiche istituzionali.
Fin qui tutto bene anche perché le risorse economiche provengono dai risparmi realizzati sui costi della politica e vengono messe a disposizione dei giovani .
Cosa c'è che non va? Il fatto che per la selezione dei curriculum verrà premiato il requisito della residenza in Lombardia a scapito dei requisiti di merito.
Ci sembra una decisione sbagliata, provinciale e con un sapore discriminatorio.
Al contrario in Lombardia abbiamo il problema di attrarre talenti e alte competenze provenienti anche da fuori regione e da altri paesi.
Se la Lombardia vuole pensare e agire in grande, come le compete per la sua dimensione e importanza economica, deve abbandonare una volta per tutte questi provincialismi e discriminazioni.

Sesto San Giovanni, 21 novembre 2013