Milano, 5 novembre 2010
CONCLUSO L’INCONTRO IN REGIONE SUI TAGLI AL TRASPORTO PREVISTI DALLA FINANZIARIA. GIUDIZIO ESTREMAMENTE NEGATIVO DELLA CGIL.
Si è appena concluso l’incontro tra l’assessorato regionale ai trasporti, le organizzazioni di categoria e i sindacati con all’ordine del giorno le possibili conseguenze dei tagli al Trasporto Pubblico Locale previsti dalla Finanziaria.
L’entità dei tagli risulta ancora ad oggi incerta. Maggiori chiarimenti verranno dalla prossima riunione di giunta sul bilancio di previsione per il 2011. I tagli potranno oscillare tra i 247 milioni di euro e i 100/150 milioni di euro. Nell’ipotesi per cui i tagli si aggirino intorno ai 200 milioni di euro questi verrebbero coperti, secondo la Regione, per il 50% da un aumento tariffario pari al 25% dei costi oggi sostenuti.
Le associazioni datoriali hanno chiarito che ad ogni 5% di riduzione dei servizi, a seguito dei tagli della finanziaria, corrisponderebbe una diminuzione occupazionale pari a 500 posti di lavoro.
L’entità dei tagli previsti dalla Finanziaria del governo rimane ancora imprecisata.
La CGIL e la FILT – CGIL Lombardia considerano i tagli della Finanziaria al trasporto pubblico un grave danno per tutta l’economia del paese e della nostra regione in un momento in cui gli investimenti sulle infrastrutture potrebbero dare fiato ad un’economia già provata dalla crisi in corso. Per queste ragioni il giudizio negativo che la CGIL e la FILT hanno espresso in più occasioni rimane confermato.
Continuerà nei prossimi giorni la nostra mobilitazione affinché siano scongiurate conseguenze sul settore che verrebbero scaricate unicamente sui cittadini e i lavoratori.
Oriella Savoldi , Segreteria CGIL Lombardia
Nino Cortorillo , Segretario generale FILT CGIL Lombardia