Concordate le regole attuative del periodo transitorio per gli Ammortizzatori sociali in deroga fino al 31 marzo 2011
a seguito dell’Accordo Ponte raggiunto il 2 dicembre scorso che ha consentito di prorogare il finanziamento degli Ammortizzatori sociali in deroga in Lombardia fino al 31 marzo 2011, il tavolo regionale si è incontrato in data odierna al fine di condividere le regole attuative dell’Accordo Ponte che alleghiamo alla presente:
Pensiamo di aver corrisposto positivamente a tutte le richieste, preoccupazioni e domande scaturite ieri durante la riunione di Coordinamento Regionale Mercato del Lavoro.
Sintetizziamo i punti significativi:
- le regole sono inclusive perché tutte le aziende e tutti i datori di lavoro possono presentare nuove domande con scadenza al 31 marzo 2011
- le regole attuative sono quelle in vigore attualmente
- per quanto riguarda gli accordi sindacali è prevista la retroattività per la concessione della cassa, per tutti gli accordi stipulati entro il 31 gennaio 2011. Questa ultima regola è stata caldeggiata da noi per andare incontro alle difficoltà manifestate dai compagni a rinnovare in pochi giorni tutti gli accordi in scadenza, nonché i nuovi che arriveranno senza avere il tempo per le opportune verifiche. Raccomandiamo quindi, visto il periodo più lungo a disposizione, di non firmare accordi senza verificare con l’azienda, con l’associazione datoriale, con il consulente del lavoro e con i lavoratori la necessità di ricorrere all’ammortizzatore sociale, ricordando a tutti che si tratta di risorse derivanti dalla fiscalità generale.
La Regione ha rinunciato a chiedere la firma delle Linee Guida, rimandando la discussione, anche in attesa dei chiarimenti legislativi a gennaio 2011.
Abbiamo già concordato una serie di incontri che si terranno nel prossimo mese per arrivare alla firma del nuovo accordo entro il 31 gennaio 2011.
La Cgil ha dichiarato al tavolo regionale che il nuovo accordo dovrà continuare a svolgere due importanti funzioni:
- in primo luogo continuare l’opera fin qui esperita: mantenere il più a lungo possibile i lavoratori legati alle imprese, in attesa della ripresa, conservando e qualificando meglio le professionalità esistenti, attraverso percorsi di formazione, anche attraverso l’utilizzo delle risorse dei Fondi Interprofessionali
- individuare azioni e risorse volte all’occupabilità e alla rioccupazione in un’ottica di sviluppo, attraverso un tavolo regionale e in analoghi tavoli territoriali che individuino tutti gli strumenti idonei a partire dalle politiche attive del lavoro
Intesa regionale 15 dicembre 2010