CGIL LOMBARDIA - UFFICIO STAMPA

Cgil: piena riuscita dello sciopero generale in Lombardia

Nino Baseotto, Segretario generale della Cgil Lombardia, parlando a Suzzara, in provincia di Mantova ha espresso la propria soddisfazione "per uno sciopero riuscito bene sia in termini di adesione che di partecipazione alle numerose manifestazioni che si sono tenute nelle province lombarde". Alta ovunque la partecipazione dunque, e forte presenza in piazza delle lavoratrici e dei lavoratori dell'industria ma anche del pubblico impiego. Significativa la presenza dei pensionati. E' il dato che emerge dalle piazze della Lombardia in questa giornata di mobilitazione per lo sciopero generale indetto dalla Cgil.

A Milano hanno sfilato in 50000; molte le aziende in crisi - un rappresentante della Mangiarotti Nuclear ha parlato dal palco, seguito da una precaria della scuola e da un lavoratore migrante, che ha parlato prima dell’intervento conclusivo di Agostino Megale, della segreteria nazionale della Cgil - ma anche molte lavoratrici e molti lavoratori del pubblico impiego. A Brescia, dove è intervenuta Fulvia Colombini della segreteria della Cgil Lombardia, sono stati 10.000 i partecipanti alla manifestazione in piazza della Loggia. Alta la partecipazione allo sciopero. 5000 a Bergamo, dove ha parlato Oriella Savoldi della segreteria della Cgil Lombardia, 3000 a Suzzara, in provincia di Mantova, dove il Segretario generale Nino Baseotto ha in modo particolare sottolineato come con il Ddl sul processo si stanno scardinando i diritti fondamentali del lavoro. 2000 persone alla manifestazione di Monza, dove ha parlato Maurizio Laini della segreteria della Cgil Lombardia, 1000 a Lecco, dove ha parlato Elena Lattuada della segreteria della Cgil Lombardia, 1000 a Varese con l’intervento dal palco di Stefano Landini della segreteria della Cgil Lombardia, 1000 a Pavia, con la partecipazione di Giacinto Botti della segreteria della Cgil Lombardia, a Legnano 800, e 800 anche a Cremona. A Lodi e in Valcamonica 800 persone hanno partecipato complessivamente ai quattro presidi previsti. Infine in 400 hanno manifestato a Como, e a Sondrio la manifestazione sarà nel pomeriggio. Agostino Megale, della segreteria nazionale della Cgil, parlando a Milano, ha annunciato la partecipazione della Cgil alla manifestazione di domani in difesa della democrazia e ha sottolineato che la Cgil continuerà a ricercare l'unità con le altre forze sindacali, che oggi hanno scelto di non esserci dopo mesi di lavoro comune sui temi del lavoro, dell'equità fiscale e dei diritti per tutti, in modo particolare per i lavoratori e le lavoratrici migranti.

Sesto San Giovanni 12 marzo 2010