CGIL MILANO e CGIL LOMBARDIA
Criminalità a Milano e in Lombardia: la Cgil si costituirà “parte civile”
La maxi retata contro la criminalità organizzata in Lombardia ha dato nomi e volti ad una parte della infiltrazione criminosa nei meccanismi economici di Milano e della Lombardia e per questo siamo grati alla magistratura e agli inquirenti.
La Camera del Lavoro di Milano e la Cgil Lombarda hanno ritrovato nelle notizie di reato rese pubbliche dai giornali la conferma di quanto, pubblicamente denunciano da tempo, circa l’esistenza di fenomeni criminosi sui cantieri e nel vasto mondo degli appalti e hanno trovato rinnovate motivazioni per orientare la propria azione sindacale e la contrattazione territoriale anche nel contrasto degli estesi fenomeni di irregolarità nel lavoro, e di infiltrazioni mafiose nelle imprese economiche; corruzione, malaffare e criminalità inquinando il contesto economico, producono infatti sofferenza ed enormi danni al Lavoro.
Per questi motivi la Cgil, per la sua natura di sindacato confederale, portatore di interessi generali del mondo del lavoro e della collettività, ritiene suo dovere essere parte attiva nei procedimenti di indagine in corso ritenendosi “ parte lesa” e, in fase di dibattimento processuale, di chiedere la propria ammissione alla costituzione di “parte civile”.
Segreterie CGIL Milano e Lombardia
Sesto San Giovanni, 15 luglio 2010