Camera del Lavoro di Brescia e CGIL Lombardia
LA CGIL CHIEDE PER I MIGRANTI, DA GIORNI ARROCCATI SULLA GRU DI BRESCIA, IL PERMESSO DI SOGGIORNO TEMPORANEO
La Camera del lavoro di Brescia e la CGIL Lombardia prendono atto del grave stallo della situazione che vede coinvolti 6 lavoratori migranti tuttora abbarbicati sulla gru di via San Faustino.
Non è aperto nessun confronto, nessuna trattativa, le Istituzioni non intendono aprire nessuna prospettiva dimostrando un tragico disinteresse per la vita stessa dei lavoratori extracomunitari che protestano.
La CGIL ritiene che questi migranti siano in realtà vittime di datori di lavoro disonesti, sfruttatori e truffatori e nel contempo vittime di una legge e di procedure ingiuste.
La CGIL avanza quindi al territorio, alle associazioni, ai partiti e soprattutto ai responsabili istituzionali la proposta della concessione di un permesso di soggiorno temporaneo (“permesso di soggiorno per motivi di protezione sociale”) .
Aspettare che questo dramma si trasformi in tragedia sarebbe un peso insopportabile per la coscienza civile di un territorio capace in altre occasioni di grandi slanci umanitari e di generosità.
9 novembre 2010
Camera del lavoro di Brescia, Damiano Galletti
Cgil Lombardia, Maurizio Laini