IL CORDOGLIO DELLA CGIL LOMBARDIA PER L’ATTENTATO DI KABUL
In segno di lutto le bandiere della Cgil verranno abbrunate davanti a tutte le sedi.


La CGIL Lombardia esprime il suo profondo cordoglio alle famiglie delle vittime, la propria solidarietà ai feriti e si unisce alla condanna del grave attentato terroristico di oggi nel quartiere diplomatico di Kabul che è costato la vita a 6 militari italiani.
Questo terribile attacco, il più grave dopo quello rivendicato dai talebani a Nassirya nel 2003, rende sempre più urgente uno sforzo di tutta la comunità internazionale perché si volti pagina e si affermino i valori di pace e di democrazia che milioni di persone, in Afghanistan e nel mondo, chiedono ormai da anni, da quando questa guerra ha avuto inizio.
La condanna del terrorismo per il sindacato è sempre stato e resta un impegno prioritario e irrinunciabile, come quello per sostenere, con la mobilitazione e con la lotta, ogni possibile soluzione diplomatica che riporti alla normalità quell’area pesantemente devastata dalla guerra.
Il governo italiano lavori in questa direzione e si impegni a chiedere che si faccia piena luce su questo gravissimo attentato che costringe ancora una volta il nostro paese a piangere giovani vittime innocenti.
In segno di lutto le bandiere della Cgil verranno abbrunate davanti a tutte le sedi.
La CGIL nazionale ha deciso di sospendere tutte le feste organizzate in questi giorni.
Condivide inoltre la scelta degli organizzatori, di sospendere in segno di lutto la manifestazione del 19 settembre sulla libertà di informazione.


Sesto San Giovanni 17 settembre 2009
 

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