CONSULTAZIONE SULL’ACCORDO SEPARATO: LA CGIL LOMBARDIA METTE A DISPOSIZIONE I SEGGI PER IL VOTO PRESSO LA PROPRIA SEDE. E IL 25 E IL 26 MARZO ANCHE UN GAZEBO IN VIALE MARELLI.
SI PREPARA INTANTO LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE DEL 4 APRILE A ROMA. LANCIATA UNA SOTTOSCRIZIONE TELEFONICA.
DICHIARAZIONE DI STEFANO LANDINI SEGRETARIO ORGANIZZATIVO DELLA CGIL LOMBARDIA.
Anche in Lombardia come in tutta Italia si sta svolgendo la consultazione sull’accordo separato del 22 gennaio 2009 e si sta preparando la manifestazione nazionale indetta dalla Cgil per il 4 aprile a Roma.
Presso la sede di Sesto San Giovanni si è costituita la Commissione Elettorale regionale che ha il compito di sovrintendere e coordinare lo svolgimento della consultazione in Lombardia, garantire l’universalità e la trasparenza del voto e renderne pubblici i risultati.
Intanto dalla metà di febbraio alla metà di marzo si sono svolte le assemblee nei luoghi di lavoro per spiegare i contenuti e le ragioni della non firma dell’accordo separato da parte della Cgil.
le schede sono di tre colori diversi: bianco per gli attivi, grigio per i pensionati e rosa per i cittadini.
Come nella consultazione unitaria del 2007, i componenti dei seggi elettorali hanno cura di identificare chi si avvale del diritto di voto attraverso la spunta degli elenchi dei dipendenti a livello aziendale, oppure vidimando il cedolino paga del mese di gennaio, l’attestato annuale di pensione, l’attestato dell’Ufficio di Collocamento o documenti analoghi, compresa la tessera di iscrizione al Sindacato, oppure con una dichiarazione firmata nella quale si dichiara di non aver già votato.
Dal 16 al 27 marzo si vota nei territori.
la CGIL Lombardia mette a disposizione i seggi per il voto presso la propria sede, in Viale Marelli 497, e in tutte le sedi territoriali.
Il 25 e il 26 marzo è previsto, sempre a Sesto San Giovanni, anche un gazebo all’uscita della Fermata Marelli della Metropolitana.
Lo scrutinio avrà inizio a partire dalle 9 del 28 marzo e nei giorni successivi verranno resi noti i risultati.
Intanto si prepara su tutto il territorio lombardo la partecipazione, con pullman e treni speciali, alla grande manifestazione che la Cgil ha indetto per il 4 aprile per protestare contro l’accordo separato sul modello contrattuale e per sostenere le proprie proposte per uscire dalla crisi, per salvaguardare i redditi da lavoro e da pensione, per stabilizzare il lavoro precario, contro l’innalzamento dell’età pensionabile per le donne, per difendere il diritto di sciopero e la Costituzione.
La Cgil Lombardia, per autofinanziare la manifestazione nazionale, ha lanciato una campagna di sostegno volontario dal titolo: “il 4 aprile con la Cgil a Roma: 4 buoni motivi per andarci”
per aderirvi basta una telefonata: a partire da giovedì 19 marzo si potrà sottoscrivere 1 euro e scegliere la ragione per la quale aderire.
899 03 03 036 dal cellulare
894 894 80 dal telefono fisso
informazioni per il viaggio a Roma presso le sedi della Cgil o sul sito:
www.cgil.lombardia.it
Stefano Landini, Segretario Organizzativo della Cgil Lombardia ha detto: “la macchina della Cgil Lombardia è in moto. Si sono già svolte 8.000 assemblee, e altre se ne svolgeranno, con l’obiettivo di superare il numero di 10.000. Il voto è forte e partecipato, e in molte realtà va ben oltre i nostri iscritti, coinvolgendo anche lavoratori e lavoratrici aderenti a Cisl e Uil.
Sono già 7 i treni speciali e 300 i pullman. Sottoscrivendo un euro ciascuno potrà contribuire a portare a Roma il 4 aprile molti lavoratori e lavoratrici, pensionate e pensionati e molti giovani.
Nella settimana tra il 23 e il 28 marzo – ha aggiunto il dirigente della Cgil Lombardia – ci sarà lo spoglio delle schede e lì misureremo il consenso alle proposte della Cgil.
La posta in gioco è troppo importante, e come sempre nelle fasi più difficili la Cgil darà il meglio di sé.”
Sesto San Giovanni 17 marzo 2009