COMUNICATO STAMPA
di
Nino CORTORILLO - Segretario Generale FILT Lombardia
Rocco UNGARO – Segretario Generale FILT Milano

LE AZIENDE NON PAGANO GLI STIPENDI : A RISCHIO LA CIRCOLAZIONE FERROVIARIA E LE PULIZIE DEI TRENI

Le imprese che hanno in appalto la pulizia dei treni e degli impianti del Gruppo FS hanno preannunciato che non pagheranno lo stipendio previsto il 10 luglio. Se avvenisse si creerebbero gravi conseguenze su tutti i treni, dall’alta velocità a quelli interregionali, ai treni pendolari.

Da mesi il settore degli appalti ferroviari è attraversato da una instabilità e da una crisi profonda che ha responsabili precisi:

- Le imprese appaltatrici che hanno utilizzato tutto il tempo della durata dell’appalto per lucrare il più possibile sul lavoro, riducendo gli organici e la qualità del servizio e non facendo gli investimenti che servirebbero, e dall’altro

- Il Gruppo FS e le sue imprese che non sono riuscite ad ottenere il rispetto del capitolato d’appalto spesso assistendo alla degenerazione in atto.

In mezzo ci sono i lavoratori. E gli utenti.

Ed ora, come se non bastasse, il Gruppo Pietro Mazzoni Ambiente, che rappresenta l’azienda più importante del settore in Lombardia e in altre regioni, comunica che potrebbe non essere in grado di pagare le retribuzioni del mese di giugno né per i lavoratori diretti né per quelli in subappalto.

La comunicazione ha tutta l’aria di una forte provocazione. Si vogliono costringere i lavoratori e il sindacato a reazioni che farebbero solo gli interessi delle aziende appaltatrici. Proprio di quelle che si dice potrebbero uscire dalla messa a gare dei servizi di pulizie che si stanno definendo.

Chiediamo al Gruppo FS di far rispettare gli impegni che le imprese hanno nei confronti dei lavoratori degli appalti.
Se gli stipendi non verranno erogati il 10 luglio il sindacato metterà in atto tutte le iniziative per tutelare il lavoro e i lavoratori nel rispetto delle regole.

Spetta ad altri, aziende appaltatrici, Gruppo FS e Regione Lombardia, adoperarsi affinché la situazione non degeneri mettendo a rischio la regolarità della circolazione.

Abbiamo anche chiesto alla Prefettura di Milano di intervenire subito per ristabilire la normalità.

I lavoratori vogliono solo i loro diritti. Chiediamo che vengano rispettati.
 

Come prima iniziativa di mobilitazione, domani, Mercoledì 8 luglio ‘09 alle ore 12.00, i lavoratori degli appalti effettueranno un Presidio in Stazione Centrale per sensibilizzare i cittadini e gli utenti sulla grave situazione del settore.

Login
Webmaster CGIL Lombardia: Via Palmanova 22 - 20132 Milano | e-mail: cgil_lombardia@cgil.lombardia.it | telefono 39 02 262541 | fax 39 02 2480944 | CGIL LOMBARDIA Codice Fiscale : 94554190150 Web Privacy Policy e Cookies