FP CGIL LOMBARDIA

BRUNETTA NON FUNZIONA

Parte la campagna di mobilitazione della FP CGIL Lombardia per cancellare la Controriforma Brunetta e per  rinnovare i contratti

Da lunedì 15 novembre, e per tutto il mese di novembre, si svolgeranno assemblee e iniziative di mobilitazione nei posti di lavoro delle funzioni pubbliche della Lombardia sia per informare le lavoratrici e i lavoratori sulla controriforma Brunetta sia per presentare le linee della FP CGIL per i rinnovi contrattuali, che saranno proposte a CISL e UIL al fine di verificare le condizioni per la costruzione di piattaforme unitarie.

Questa prima fase di mobilitazione si concluderà il 30 novembre con un grande presidio di quadri e delegati RSU davanti alla Prefettura di Milano.

Obiettivo della FP CGIL è quello di far crescere, nel movimento delle lavoratrici e dei lavoratori e del paese, la consapevolezza che la Controriforma Brunetta non riguarda solo le condizioni di chi lavora nelle pubbliche amministrazioni, ma anche i cittadini che vogliono servizi pubblici di qualità più accessibili e appropriati.

Ai cittadini utenti e alle imprese si racconta solo di fannulloni e privilegi e si nasconde la verità.

Brunetta non funziona perché svilisce il lavoro pubblico, non premia il merito e mette i lavoratori gli uni contro gli altri, criminalizza la malattia, non rinnova i contratti di lavoro.

Le Pubbliche Amministrazioni non funzionano perché si tagliano le risorse sia alle Regioni e agli Enti locali sia quelle per aumentare e migliorare la produttività, si privatizzano i servizi pubblici, si precarizza il lavoro.

Per queste ragioni, precisa Vincenzo Moriello, Segretario Generale FP CGIL Lombardia, “la FP CGIL si batte per la cancellazione della Controriforma Brunetta e per costruire una vera riforma del lavoro pubblico, coerente con un’idea di società che riconosca il valore sociale del lavoro e investa risorse e professionalità per uno stato sociale, nazionale e locale, che sostenga lo sviluppo e allarghi i diritti di cittadinanza”.

Per la FP CGIL le piattaforme per i rinnovi contrattuali dovranno essere lo strumento per rilanciare la vertenza per il lavoro pubblico. In assenza di tempestive e convincenti risposte unitarie e delle controparti “la FP CGIL – aggiunge Moriello – ha deciso che proclamerà in tempo utile, per avere esito sulla Legge Finanziaria, lo Sciopero Generale di tutti i settori pubblici”.

vogliamo far funzionare l’italia!

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Milano, 10 novembre 2009
 

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