Contratto separato dei meccanici
FIOM-CGIL: “PERCHÈ FIM E UILM NON VOGLIONO CONFRONTARSI COI LAVORATORI E CON NOI?”
Bergamo, martedì 17 novembre 2009
In questi giorni la FIOM-CGIL ha chiesto alla FIM-CISL e alla UILM-UIL di convocare le assemblee dei lavoratori per esprimere le proprie considerazioni rispetto alla firma del contratto separato dei metalmeccanici.
“FIM e UILM hanno risposto che, in presenza di una maggioranza dei loro iscritti, le assemblee devono essere convocate separatamente e non con tutti i lavoratori, mentre, in presenza di una minoranza dei loro iscritti, le assemblee possono essere unitarie” spiega Mirco Rota, segretario generale provinciale della FIOM-CGIL.
Secondo i metalmeccanici CGIL, “FIM e UILM dopo avere firmato separatamente il contratto nazionale, dopo aver rifiutato il referendum unitario, ora dividono i lavoratori anche nelle assemblee sindacali, sottraendosi di fatto al confronto con i lavoratori. Se FIM e UILM sono così convinte di aver sottoscritto un contratto vantaggioso per i lavoratori perché non vogliono confrontarsi con tutti i lavoratori e con noi?”.