LA TARGA RIMOSSA DI PEPPINO IMPASTATO
ANCHE LA CGIL ADERISCE ALLA MANIFESTAZIONE DI SABATO A PONTERANICA
“CI SIA LOTTA ALLA MAFIA ANCHE IN LOMBARDIA”
Bergamo, giovedì 24 settembre 2009
“Altro che dedicare la biblioteca ad una personalità più vicina al nostro territorio: il fatto è che la lotta alla mafia riguarda anche noi lombardi, non solo gli italiani che vengono dal sud del Paese”. Francesca Seghezzi della segreteria provinciale della CGIL così annuncia la piena adesione del sindacato di via Garibaldi alla manifestazione di sabato per chiedere il ripristino della targa in ricordo di Peppino Impastato sul muro della biblioteca di Ponteranica.
La CGIL di Bergamo, che fa parte dei coordinamenti provinciale e regionale di Libera, mette in guardia rispetto all’esistenza di una correlazione tra l'attuale fase di crisi economica e le infiltrazioni mafiose : “Come ha detto già all’inizio di quest’anno il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, l'economia illegale può contare su una illimitata liquidità finanziaria. Denaro sporco da ripulire, magari nelle imprese e nei cantieri del nord Italia. La lotta alla mafia, che Impastato aveva scelto di portare avanti con la radio, la musica e la poesia, deve essere un impegno anche qui, fra queste valli e nella pianura Padana. Per questo sabato ci saremo, perché ci sia lotta alla cultura mafiosa anche qui, in Lombardia”.
A Ponteranica, dove si trova la biblioteca comunale che era stata intitolata, appena un anno e mezzo fa, all’attivista siciliano ucciso dalla mafia nel 1978, si terrà sabato una manifestazione organizzata dal Comitato Peppino Impastato di Ponteranica (Bergamo), da Libera (Associazioni Nomi e Numeri contro le Mafie) nazionale e del coordinamento provinciale di Bergamo, e dell’Associazione Culturale Peppino Impastato - Casa Memoria onlus di Cinisi (Palermo).
Ricordiamo che la partenza del corteo è prevista da via Matteotti alle ore 14.30. La manifestazione percorrerà via Valbona e arriverà in via 8 Marzo dove è in programma una serie di interventi coordinati da Danilo Di Biasio di Radio Popolare. All’iniziativa parteciperà anche il fratello di Peppino, Giovanni Impastato. Verrà anche realizzata una diretta telefonica con Salvatore Borsellino, fratello di Paolo Borsellino.