FP CGIL Lombardia

Pasotti Cottinelli di Brescia: Non è con i ricatti e i licenziamenti che si garantiscono i servizi ai cittadini

comunicato stampa

La FP CGIL Lombardia, venuta a conoscenza della grave situazione creatasi nella Fondazione Pasotti Cottinelli di Brescia (avvio procedura formale di licenziamento collettivo per 29 persone):

- esprime solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori coinvolti e piena condivisione dell'operato del sindacato territoriale;

- chiede alle Istituzioni coinvolte un'assunzione straordinaria di responsabilità.

I servizi alle persone devono essere garantiti nel migliore dei modi e la loro qualità passa attraverso la tutela dei diritti e delle condizioni occupazionali degli operatori che sono l'unica grande risorsa.

È necessario porre un freno al dilagare, nelle RSA, della logica di mercato più spinta in cui la concorrenza si esercita attraverso il dumping contrattuale e quindi la contrazione dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori.

La Regione Lombardia deve mettere mano al sistema degli accreditamenti che, non essendo più adeguati al riconoscimento delle prestazioni necessarie in queste strutture, divengono l'alibi per innalzare le rette o abbassare le tutele degli operatori, e quindi la qualità dei servizi, penalizzando -in un modo o nell'altro -, un'utenza già particolarmente esposta.

Le istituzioni religiose, ampiamente coinvolte in questa specifica vicenda, devono dare un segnale di attenzione e una risposta etica a coloro che dedicano buona parte della loro vita, e il loro intero lavoro, a rispondere, con professionalità, ai bisogni dei cittadini anziani.

Le istituzioni locali, che sono ancora le prime autorità sanitarie sul territorio, devono esprimere una posizione che tuteli i servizi, chi li eroga e chi ne beneficia, in un sistema coordinato dove non si produca concorrenza sleale tra le diverse RSA della città sulla pelle delle persone.

La FP CGIL Lombardia è disponibile a confronti con tutti gli attori coinvolti, in questa vicenda come nelle numerose altre che accadono nel nostro territorio, per ricercare insieme soluzioni che abbiano come obiettivo la salvaguardia della qualità dei servizi nella nostra regione, che è anche qualità della vita dei cittadini che vi abitano.

Milano, 20 luglio 2009 la Segreteria FP CGIL Lombardia

Rif. Gloria Baraldi, Segr. FP CGIL Lombardia-Resp. SSAEP