Giustizia: a ciascuno il suo
(di meriti e demeriti)
COMUNICATO STAMPA
Da un punto di vista pragmatico, il Ministro Brunetta dice la verità: in Lombardia la procedura telematica per il Decreto Ingiuntivo è stata attivata; e, precisamente, al Tribunale di Milano (dove è già operativa dall’11/12/06), in tutto il distretto di Milano e al Tribunale di Brescia (dove è già operativa dal 22 luglio 2009).
Sempre presso il Tribunale di Milano sono già attive la procedura delle notifiche telematiche civili e il processo civile telematico, mentre è in via di ultimazione il progetto del fascicolo informatico, finanziato dalla Cassa delle Ammende (con l’aiuto e la collaborazione di un gruppo di detenuti in semi libertà).
Tutti questi progetti sono stati però messi in atto dalla precedente Amministrazione. E se ciò si è potuto realizzare è grazie all’impegno, alla tenacia e caparbietà del Presidente del Tribunale di Milano, dott.ssa Livia Pomodoro, del dott. Claudio Castelli e dei suoi collaboratori; grazie al lavoro e all’impegno (anche di sabato e domenica, anche con numerose ore di straordinario non pagato e autoformazione) dei dipendenti del CISIA* e DGSIA** di Milano, dei dipendenti degli uffici giudiziari di Milano e della Lombardia, con la collaborazione e l’impegno finanziario dell’Ordine degli Avvocati di Milano. Non, dunque, grazie agli spot pubblicitari e autoreferenziali, privi di contenuto, del tandem Brunetta - Alfano.
Fino ad oggi l’attuale Amministrazione ha provveduto a tagliare risorse (vedi Legge 113/08) e a ignorare i lavoratori della giustizia che attendono e chiedono da anni il giusto riconoscimento professionale.
Purtroppo, data la carenza di organico, non c’è sufficiente personale che faccia funzionare tutti gli uffici giudiziari di Milano e della Lombardia: ma su come risolvere questi problemi il duetto Brunetta – Alfano tace.
Milano, 24 luglio 2009
Il Segretario Regionale FP CGIL Lombardia Responsabile Comparto Ministeri
Antimo De Col
La Coordinatrice Regionale FP CGIL Lombardia Ministero della Giustizia
Felicia Russo