FILTEA-CGIL FEMCA-CISL BERGAMO

COMUNICATO

Da 8 mesi e mezzo senza stipendio

TWIST INTERNATIONAL DI OSIO,DOMANI LA FIRMA PER LA CASSA STRAORDINARIA DI 12 MESI

Il 30 luglio l’incontro con l’assessore provinciale Zucchi

Bergamo, lunedì 27 luglio 2009

Qualche passo in avanti per i 70 lavoratori rimasti in organico alla Twist International, azienda tessile specializzata nella ritorcitura e presente in provincia coi due stabilimenti di Osio Sotto e Osio Sopra. Dopo 8 mesi e mezzo senza stipendio, domani per loro verrà firmato l’accordo per la cassa integrazione straordinaria di 12 mesi (prevista a seguito dell’ammissione alle procedure concorsuali), con decorrenza dal 25 giugno 2009. La firma è fissata per le ore 15.30 presso la Arifil di Milano, l’Agenzia regionale per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro di via Cardano.

La seconda novità è che, dopo la richiesta formale presentata mercoledì 8 luglio, i sindacati e la RSU avranno un incontro col nuovo assessore provinciale alla Formazione, lavoro e Sicurezza sul Lavoro, Enrico Zucchi. Il confronto è in programma per giovedì prossimo, 30 luglio, dalle ore 15.30.

L’obiettivo di FILTEA-CGIL e FEMCA-CISL è quello di sollecitare un intervento diretto della Provincia anche alla luce del nuovo ruolo che l’istituzione può giocare nella gestione degli ammortizzatori sociali in deroga, oltre che la presa in carico dei lavoratori cassaintegrati per percorsi di formazione. Sin da poco prima l’inizio dell’incontro, dalle ore 14.00, è previsto l’arrivo di una delegazione di lavoratori che resteranno in presidio fuori dalla sede della Provincia in viale Papa Giovanni XXIII.

Il 5 novembre 2008 l’azienda aveva aperto una procedura di mobilità per cessazione dell'attività produttiva per quelli che, allora, erano 91 dipendenti, quasi tutte donne. Per evitare la mobilità, il sindacato aveva chiesto la possibilità di usare ammortizzatori sociali, in particolare la cassa integrazione straordinaria in deroga (CIGS). Già dall’inizio del 2008, comunque, era stata avviata una cassa integrazione guadagni straordinaria (dal 21 gennaio 2008 fino al 20 gennaio 2009) per 60 dipendenti sugli allora 101 totali.

Nell’autunno scorso sono cominciati i ritardi nel pagamento degli stipendi. La loro erogazione è stata interrotta definitivamente a novembre.

“Mancano all’appello ben tre mesi di stipendio misto a cassa (novembre, dicembre e gennaio) e tutta la cassa in deroga a partire dal 21 gennaio, non ancora percepita da un lato per errore dell’azienda che non ha rispettato i tempi richiesti per la presentazione della domanda di trattamento, dall’altro lato perché lo strumento della cassa in deroga è, per tutti, sostanzialmente bloccato” avevano spiegato due settimane fa Damiano Bettinaglio della FILTEA-CGIL e Simone Alloni della FEMCA-CISL.

Per il mancato accordo sugli stipendi arretrati di novembre, dicembre e gennaio, dopo un incontro presso la Direzione Provinciale del Lavoro a fine maggio, la FILTEA-CGIL ha presentato istanza di fallimento presso il Tribunale di Bergamo. La FEMCA-CISL, per gli stessi motivi, ha presentato un decreto ingiuntivo. Il 9 giugno si è tenuta l’udienza del Tribunale sul fallimento.

“A seguito delle pressioni esercitate dalle nostre azioni legali” spiegano i sindacati, “l’azienda alla fine ha depositato il 12 giugno la domanda di concordato preventivo. Il Tribunale, con sentenza depositata il 26 giugno, ha ammesso l’azienda alle procedure concorsuali nominando come commissario giudiziale Enrico Carlo Felli. Con lui abbiamo chiesto e svolto un incontro l’8 luglio scorso. Felli ha preso atto della difficoltà dei lavoratori”.

Login
Webmaster CGIL Lombardia: Via Palmanova 22 - 20132 Milano | e-mail: cgil_lombardia@cgil.lombardia.it | telefono 39 02 262541 | fax 39 02 2480944 | CGIL LOMBARDIA Codice Fiscale : 94554190150 Web Privacy Policy e Cookies