PREZZI: il 23 settembre 2009 le associazioni dei consumatori in piazza
per rivendicare la detassazione del reddito fisso e l’abbattimento dei prezzi di almeno il 20%.

Oggi, 23 settembre, in tutte le principali piazze italiane, Adoc, Adusbef, Codacons, Federconsumatori, realizzano un’importante manifestazione contro il caro-vita con cui le famiglie devono fare i conti.
All’evento prende parte anche Coldiretti, che, nell’ambito della giornata di mobilitazione dei consumatori, presenta “l’Operazione verità sui prezzi alimentari”, con dimostrazioni clamorose per i principali prodotti alimentari, dal pane alla frutta, dalla pasta al latte.

La pesante crisi in atto, determinando un forte aumento di licenziamenti e cassa integrazione, ha già messo a dura prova i bilanci familiari, a ciò si aggiungono i rincari dei prodotti alimentari, in particolar modo di pane e pasta ed i ricarichi che avvengono nel passaggio dal campo alla tavola.
Ad essere maggiormente soggetti a queste logiche speculative sono i prodotti alla base dell’alimentazione quotidiana, i cui aumenti incidono fortemente sulla spesa delle famiglie, specialmente di quelle meno abbienti.

Non dimentichiamo, inoltre, che le famiglie si trascinano dietro dal 2008 pesanti ricadute, pari a 564 €, dovute alla maggiore spesa per i prodotti alimentari.

Di fronte a questa situazione Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori scendono in piazza per rivendicare, un’azione decisa, da parte delle Istituzioni a favore della domanda di mercato e presentando al Governo delle richieste precise:
1. detassazione per almeno 1.200 € annui per le famiglie a reddito fisso, lavoratori e pensionati;
2. abbattimento dei prezzi di almeno il 20%.

Non solo i prezzi record per i prodotti alimentari, ma anche l’abbandono della linea delle liberalizzazioni da parte del Governo, una Class Action privata delle sue piene potenzialità di intervento, le banche poco attente verso la clientela e coinvolte in massa nello scandalo Lehman Brothers, con banchieri che continuano ad incamerare bonus e stock option favolosi direttamente proporzionali alle speculazioni in derivati su petrolio, soia, riso, grano ed altre materie prime, i treni sporchi e perennemente in ritardo, un settore aereo travolto dai disservizi, gli aumenti delle polizza Rc-auto del 155% negli ultimi 15 anni, i servizi sms più cari d’Europa, hanno spinto le Associazioni dei Consumatori a mobilitarsi per richiedere manovre atte ad arginare l’attuale stato di crisi.
Invitiamo pertanto i consumatori a limitare, oggi 23 settembre, i consumi di beni e servizi allo stretto indispensabile, dal prelievo in banca, agli sms, dal pieno di benzina, alla spesa.

Adoc Lombardia Federconsumatori Lombardia

Adusbef Lombardia

Codacons Lombardia
Viale Marelli, 497 Viale Zara, 7 Via Washington, 27 Viale Abruzzi, 11
20099 Sesto San Giovanni 20159 Milano 20146 Milano 20131 Milano
Tel 0226249221 Tel 0260830081 Tel 0248012450 Tel 0229419096

 

Login
Webmaster CGIL Lombardia: Via Palmanova 22 - 20132 Milano | e-mail: cgil_lombardia@cgil.lombardia.it | telefono 39 02 262541 | fax 39 02 2480944 | CGIL LOMBARDIA Codice Fiscale : 94554190150 Web Privacy Policy e Cookies