CGIL CISL UIL BERGAMO

BENVENUTO A BERGAMO PRESIDENTE NAPOLITANO

Bergamo, 2 febbraio 2011

CGIL, CISL e UIL di Bergamo, le lavoratrici e i lavoratori bergamaschi danno il benvenuto al Presidente Napolitano.

Abbiamo apprezzato, nel messaggio di fine anno, le parole del Presidente sui temi del lavoro e la sua grande attenzione nei confronti delle condizioni dei giovani e del mondo del lavoro. In un momento di grande incertezza per il paese e in una fase economica molto difficile, è importante che siano arrivate ai giovani, dalla più alta carica dello Stato, parole di fiducia e di speranza e un invito a cogliere i segnali positivi per il futuro.

Esprimiamo la nostra gratitudine al Presidente Napolitano per l'attenzione dimostrata nei confronti dei problemi del lavoro e dell'occupazione. Siamo grati al Presidente per i suoi moniti e le sue iniziative sulle questioni relative alla sicurezza del lavoro insieme ai sui appelli a ricercare soluzioni condivise e un confronto costruttivo con tutte le parti interessate. Ricordiamo le sue presenze e i suoi contributi, prima di ricoprire le più alte cariche dello stato, nelle diverse iniziative organizzate dal sindacato bergamasco in particolare sui temi della sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro.

Molto significativa e condivisibile anche l'importanza che il Presidente ha rivolto ai temi dell'innovazione e della ricerca come strumenti imprescindibili per accrescere la produttività del nostro paese, nel rispetto dei diritti e della dignità dei lavoratori.

Così come apprezziamo l'attenzione di Napolitano verso i migranti "nel salutare tutti coloro che popolano l'Italia senza distinzioni". Questo incontro per celebrare i 150 anni dell’unità d’Italia a Bergamo, la città dei mille, è anche l’occasione per ribadire, insieme alla riscoperta delle radici storiche locali, la coscienza unitaria del popolo italiano.

Luigi Bresciani - Ferdinando Piccinini - Marco Cicerone