SCHNEIDER ELECTRIC DI STEZZANO, NETTO SORPASSO NEL RINNOVO DELLE RSU
Col 41,8% delle preferenze, cinque rappresentanti alla FIOM-CGIL sui nove componenti
Bergamo, lunedì 16 maggio 2011
Tra venerdì e la giornata di oggi i quasi 500 lavoratori dello stabilimento Schneider Electric di Stezzano sono stati chiamati a scegliere i propri rappresentanti sindacali per il rinnovo delle RSU.
Nel sito orobico della multinazionale francese dell’elettromeccanica, avevano diritto al voto in 477: 302 sono stati i votanti, 294 i voti validi (7 nulle 1 bianca). Per la lista FIOM-CGIL hanno votato in 123 (41,8%), permettendo l’elezione di cinque rappresentanti (nelle elezioni precedenti, tenutesi nel 2007, la percentuale di preferenze si era fermata al 35,5%). Hanno scelto la FIM-CISL in 110 (3 eletti), FLM-Uniti in 52 (1 eletto), mentre la UILM ha ottenuto 9 voti (e nessun rappresentante).
Risultano, dunque, eletti per la FIOM-CGIL Giuseppe Baggi (confermato), Diego Cremaschi (confermato), Giorgio Zambelli (confermato), Gianfranco Uberti (nuovo eletto) e Loredana Bertuletti (nuova eletta); per la FIM-CISL Mariateresa Caglioni (confermata), Dora Spinelli (nuova eletta) e Michele Pesenti (nuovo eletto); per FLM-Uniti, Bruno Azzola (confermato).
La RSU uscente era composta da 3 delegati FIOM, 3 FIM, 2 UILM ed 1 CUB.
“Si tratta di un grande sorpasso della FIOM-CGIL sulle altre sigle, un successo che rappresenta, per noi, il riconoscimento del lavoro svolto nell’ultimo mandato” hanno commentato Margherita Dozzi della segreteria FIOM-CGIL di Bergamo e Diego Cremaschi della RSU della FIOM. “Questo risultato ci riempie di soddisfazione e allo stesso tempo ci affida una grande responsabilità per gli impegni futuri, dal rinnovo del contratto integrativo in scadenza a fine anno, all’impegno per la stabilizzazione dei lavoratori interinali con più anzianità di servizio, fino alla conclusione della fase di armonizzazione seguita all’acquisto da parte di Schneider del segmento distribuzione di media tensione di Areva”.