RAPPORTO ANNUALE INPS
PENSIONI SEMPRE PIU’ POVERE
La denuncia SPI-CGIL Varese
Secondo i dati ufficiali INPS quasi un pensionato su quattro (23,3%) è costretto a vivere con una pensione inferiore a 500 euro mensili e uno su due con assegni previdenziali fino a mille euro (54,5%).
“Il rapporto annuale INPS diffuso nei giorni scorsi conferma inesorabilmente quanto il sindacato dei pensionati SPI CGIL sta denunciando da tempo: le pensioni sono sempre più povere;
per questa ragione il sindacato dei pensionati deve lanciare, anche a Varese, una campagna straordinaria in difesa del potere d’acquisto delle pensioni”
“La denuncia unitaria del sindacato dei pensionati è da troppo tempo inascoltata dal governo, perciò occorre più determinazione: non può essere rimandata una risposta da parte del governo;
la perdita del potere d’acquisto delle pensioni causa, anche nella industrializzata provincia di Varese, un continuo impoverimento dei pensionati (in particolare donne) e delle loro famiglie”
“La situazione, nei comuni della ns. provincia, si aggrava ulteriormente perché il tanto sbandierato federalismo nella realtà deve fare i conti con una drastica riduzione delle risorse destinate agli interventi sociali per gli anziani: riduzione di risorse, occorre rimarcarlo, consumate dal governo a danno dei comuni; una scelta che penalizza i più deboli e per questa ragione inaccettabile”
Lo SPI-CGIL di Varese continua la mobilitazioni su questi temi attraverso presidi organizzati dai propri attivisti nelle piazze, nei mercati della provincia ed invita i pensionati a visitare i gazebo SPI per avere informazioni sul controllo delle pensioni e la tutela dei diritti.
Umberto Colombo Segretario Generale SPI-CGIL Varese