CGIL BERGAMO
PER I LAVORATORI ISCRITTI ALLA CASSA EDILE DI BERGAMO IMPORTANTE PROROGA DEL SOSTEGNO ECONOMICO E FORMATIVO
Agevolazioni anche per lavoratori a casa tra il 1° ottobre 2010 e il 30 settembre 2011
Bergamo, mercoledì 16 febbraio 2011
Con un accordo firmato l’8 febbraio dall’Associazione dei Costruttori Edili della provincia di Bergamo e da FENEAL-UIL, FILCA CISL e FILLEA-CGIL, si è stabilito di prorogare l’assistenza straordinaria riconosciuta a lavoratori iscritti alla Cassa Edile di Bergamo, posti in cassa integrazione ordinaria per mancanza di lavoro: le agevolazioni varranno, dunque, anche per quelli sospesi dall’attività lavorativa nel periodo fra il 1° ottobre 2010 e il 30 settembre 2011.
Il sostegno straordinario di cui si parla nella proroga è stato istituito con un accordo provinciale l’11 marzo dello scorso anno: consiste nel versamento da parte della Cassa Edile di 50 euro a ciascun lavoratore e per ciascuna settimana di Cassa integrazione svolta per mancanza di lavoro, per un massimo di 600 euro a testa come integrazione a quanto versato dall’INPS.
Al sostegno economico si aggiunge anche la proroga delle agevolazioni formative, contenute in un altro accordo provinciale edile siglato nel settembre 2009, in cui si istituiscono corsi specifici professionali e sui temi della sicurezza e per i quali è previsto il versamento al lavoratore di 35 euro per ogni giorno di frequenza del corso.
“La crisi continua, dunque anche le positive azioni messe in campo dalle parte sociali del settore edile vanno avanti con la proroga di questi importanti accordi che hanno già raggiunto centinaia di lavoratori posti in cassa” ha detto Angelo Chiari, segretario generale provinciale della FILLEA-CGIL. “Si tratta dei primi, importantissimi passi, dell’esercizio della tutela del welfare integrativo da parte degli enti bilaterali. Ad esempio, sono stati 707 i lavoratori coinvolti nei corsi di formazione organizzati dal Dipartimento Sicurezza e Formazione della Scuola Edile e dal CPT di Bergamo. Questi due enti hanno offerto 18 moduli diversi a seconda delle esigenze di lavoratori ed imprese. Ancora una volta va sottolineata, in un comparto profondamente frammentato, il valore della bilateralità a funzione di tutela dei soggetti che operano nel settore edile”.
Ufficio Comunicazione CGIL Bergamo
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