SCIOPERO GENERALE: A MONZA STOP DI 8 ORE E GRANDE MANIFESTAZIONE PROVINCIALE
Per chiedere una politica di rilancio industriale, riforma fiscale e più tutele per giovani e precari

 

Otto ore di stop estese a tutte le categorie, manifestazione provinciale a Monza, a partire dalle 9 e per tutto il pomeriggio, con corteo, interventi di studenti e lavoratori, concerti, e un servizio di pullman-navetta per collegare il capoluogo con gli altri Comuni della Provincia.
Sono queste le modalità con cui, nel nostro territorio, si svolgerà lo sciopero generale di venerdì 6 maggio, proclamato dalla CGIL a livello nazionale.

Maurizio Laini, Segretario Generale della CGIL di Monza e Brianza, spiega le ragioni di questa mobilitazione, che si possono riassumere in tre punti, tre richieste che la CGIL fa per il Paese: “Chiediamo al Governo politiche economiche e industriali di investimento, che ci consentano di immaginare un futuro oltre la crisi –dice il Segretario–. Finora non si sono viste. Pensiamo, inoltre, che sia necessaria una riforma degli ammortizzatori sociali, per estendere le tutele a chi al momento è ne è escluso: giovani e precari. Proponiamo, infine, una riforma fiscale, per alleviare i problemi di reddito di lavoratori e pensionati: dovrà prevedere l’abbassamento delle prime aliquote, l’innalzamento della tassazione delle rendite da capitale e la tassazione una tantum dei grandi patrimoni”.

La manifestazione provinciale inizierà a Monza, alle ore 9, con il concentramento in piazza Castello (presso la stazione). Da lì, alle 9.45, partirà il corteo, che percorrerà largo Mazzini, via Appiani, piazza Citterio, via Carlo Alberto e piazza Roma, per giungere in piazza San Paolo, dove, dal palco, interverranno studenti e delegati dei lavoratori. Alle 11.15 è previsto il comizio conclusivo di Maurizio Laini, seguito, alle 11.30, dal concerto degli Stormi Six.
Nel pomeriggio si alterneranno sul palco band giovanili e gruppi musicali del territorio, con brevi interventi di studenti, lavoratori e rappresentanti delle associazioni.
Cinque autobus-navetta collegheranno Monza agli altri Comuni della Provincia (gli orari sono consultabili sul sito www.cgilbrianza.it).

“Stiamo investendo molto in questo sciopero –dice Laini–: basti pensare che, da oggi al 5 maggio, allestiremo circa 65 gazebo per informare i cittadini sulle ragioni di questa mobilitazione: all’esterno dei grandi edifici pubblici, davanti alle aziende e nei mercati. Lo slogan del nostro manifesto è un “basta!” urlato: un grido che raccoglie le ansie e le preoccupazioni di migliaia di lavoratori e pensionati e che si va gonfiando nelle numerose assemblee che stiamo tenendo in questi giorni nei luoghi di lavoro”.

Lo sciopero del 6 maggio, proclamato dalla sola CGIL, sarà preceduto dal Primo Maggio, che, a Monza, sarà ancora una volta festeggiato unitariamente. “Siamo felici di mantenere questa tradizione –commenta Laini–. Dedicheremo la giornata alla denuncia di infiltrazioni della criminalità organizzata nel nostro territorio: una battaglia per la legalità che condividiamo con le altre organizzazioni sindacali”.


Monza, 27 aprile 2011

Login
Webmaster CGIL Lombardia: Via Palmanova 22 - 20132 Milano | e-mail: cgil_lombardia@cgil.lombardia.it | telefono 39 02 262541 | fax 39 02 2480944 | CGIL LOMBARDIA Codice Fiscale : 94554190150 Web Privacy Policy e Cookies