non è più tollerabile. Come non sono più tollerabili i privilegi e le disuguaglianze che rendono impossibile la liberazione delle tante potenzialità represse.
Non è più tempo solo di resistere, ma di passare all’azione, un’azione comune, perché ormai si è infranta l’illusione della salvezza individuale. Per raccontare chi siamo e non essere raccontati, per vivere e non sopravvivere, per stare insieme e non da soli.
Vogliamo tutto un altro paese. Non più schiavo di rendite, raccomandazioni e clientele. Pretendiamo un paese che permetta a tutti di studiare, di lavorare, di inventare. Che investa sulla ricerca, che valorizzi i nostri talenti e la nostra motivazione, che sostenga economicamente chi perde il lavoro, chi lo cerca e chi non lo trova, chi vuole scommettere su idee nuove e ambiziose, chi vuole formarsi in autonomia. Vogliamo un paese che entri davvero in Europa.
Siamo stanchi di questa vita insostenibile, ma scegliamo di restare. Questo grido è un appello a tutti a scendere in piazza: a chi ha lavori precari o sottopagati, a chi non riesce a pagare l’affitto, a chi è stanco di chiedere soldi ai genitori, a chi chiede un mutuo e non glielo danno, a chi il lavoro non lo trova e a chi passa da uno stage all’altro, alle studentesse e agli studenti che hanno scosso l’Italia, a chi studia e a chi non lo può fare, a tutti coloro che la precarietà non la vivono in prima persona e a quelli che la “pagano” ai loro figli. Lo chiediamo a tutti quelli che hanno intenzione di riprendersi questo tempo, di scommettere sul presente ancor prima che sul futuro, e che hanno intenzione di farlo adesso.
Per maggiori informazioni: http://www.ilnostrotempoeadesso.it/
Nel resto delle piazze lombarde, sono in programma:
Brescia: largo Formentone, h 15. Musica, interventi, informazioni e consulenze ai lavoratori precari
Lecco: piazza XX Settempre, dalle 14.30. Servizi in piazza: consulenze ed informazioni ai lavoratori precari
Lodi: piazza Vittoria, dalle 15.00. Teatro di strada, esposizione di pannelli sul tema della precarietà, informazioni ai giovani lavoratori, precari e disoccupati
Mantova: 8 Aprile, alle h 17.00. Presso l’ARCI Tom (via Tom Benetollo) i giovani si confrontano sui “Perché” della precarietà; 9 Aprire dalle h 16.00 “Riprendiamoci”: videomessaggi sulla precarietà in Piazza Mantegna
Milano: Colonne di S. Lorenzo, dalle 15.30. Arte, musica e interventi
Monza: piazza Carducci, dalle 14.30. “Piazza Attiva” informazioni ai precari, flash mob, animazione
Pavia: piazza Vittoria, h 16.00. Ritrovo e volantinaggio in piazza