CGIL BERGAMO

Previsto dal Milleproroghe

PRECARI: PROROGATO FINO AL 31 DICEMBRE IL TERMINE PER FAR VALERE I PROPRI DIRITTI ED IMPUGNARE UN CONTRATTO PRECARIO “SOSPETTO” E GIÀ CONCLUSO

Bergamo, lunedì 16 maggio 2011

C’è ancora tempo, parecchi mesi, fino a dicembre, per impugnare il proprio contratto a termine, in somministrazione o di collaborazione a progetto concluso prima di novembre 2010, nel caso si sospetti fosse illegittimo.

Con la legge 10/2011 di conversione del cosiddetto Milleproroghe, cioè il Decreto Legge 225 del dicembre 2010, infatti, viene prorogato al 31 dicembre 2011 il termine relativo alla nuova procedura di impugnazione dei licenziamenti individuali introdotta dal "Collegato lavoro".

In essa si prevede che l'impugnazione del licenziamento avvenga, a pena di decadenza, entro 60 giorni dalla ricezione, in forma scritta, della sua comunicazione ovvero dalla comunicazione dei motivi. L’impugnazione è inefficace se entro i successivi 270 giorni il ricorso non è depositato nella cancelleria del Tribunale competente o non viene data comunicazione alla controparte della richiesta di tentativo di conciliazione o arbitrato. Il termine per impugnare i licenziamenti era scaduto lo scorso 23 gennaio, ma ora è stato prorogato fino a fine 2011.

“Prima che la tagliola scatti definitivamente c’è l’ultima occasione per far valere il proprio diritto per i contratti già conclusi anche da molto tempo, da anni” spiega Carmelo Ilardo, responsabile dell’Ufficio Vertenze della CGIL di Bergamo. “Dopodiché, decadrà ogni possibilità di contenzioso per quelli vecchi mentre per i contratti che saranno terminati dopo il dicembre 2011 si avrà tempo 60 giorni dalla scadenza del contratto stesso. Anche con una semplice lettera si possono interrompere i termini di legge. Invitiamo delegati, iscritti CGIL, lavoratrici e lavoratori a diffondere la notizia fra chi ha avuto contratti a termine ed “atipici”: consigliate loro di far valutare l’impugnabilità dei rapporti di lavoro, a termine, avuti anche in mesi o anni precedenti. Dopo dicembre 2011 sarà troppo tardi”.

L’Ufficio Vertenze CGIL di Bergamo assicura assistenza e consulenza telefonando al n. 035.3594340 (da lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 e dalle 18). Per contattare il sindacato dei lavoratori atipici NIDIL-CGIL, telefonare al numero 035.3594183, mentre per i precari della scuola FLC-CGIL il numero è 035.3594140 (in questo caso i contratti vengono impugnati non per illegittimità, ma per il mancato riconoscimento delle carriere dei precari con più di tre anni di contratti di supplenza annuale).

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