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Per un servizio sanitario nazionale pubblico, universale, di qualità
Comunicato stampa fp cgil lombardia - fp cgil medici lombardia
Nella mattinata di venerdì 18 novembre, in tutto il Paese, la CGIL insieme alle categorie della Funzione Pubblica e dei Pensionati si mobilita in difesa del servizio sanitario pubblico, colpito duramente – come complessivamente il sistema del welfare – dai tagli indiscriminati operati dal governo Berlusconi.
8 miliardi di risorse in meno e l'introduzione dei ticket sulle prestazioni sanitarie rischiano di mettere ulteriormente in difficoltà cittadine e cittadini, soprattutto delle fasce più deboli, già duramente colpite dalla crisi economica.
La CGIL da sempre sostiene che per uscire dalla crisi occorre investire anche nella difesa dei diritti e quello alla salute, oltretutto, è un diritto fondamentale. Per questo anche nella nostra regione, insieme a medici, infermieri, operatori sanitari, pensionati si terranno presidi davanti agli ospedali, le asl e i servizi pubblici per informare la cittadinanza delle proposte di CGIL – FP CGIL – SPI CGIL a difesa del Servizio Sanitario Nazionale.
Pur se non sottoposta ai “piani di rientro” e nonostante la fama di essere “virtuosa” nella gestione della spesa sanitaria, la Lombardia non è esente dagli effetti delle manovre del Governo: blocco delle assunzioni, ticket aggiuntivi e continue modifiche strutturali al sistema sono provvedimenti che rendono sempre più deboli le risposte ai bisogni di salute della popolazione.
Altro che “fannulloni”! Medici, infermieri, tecnici e professionisti sanitari sono sempre più spesso chiamati a operare in condizioni di emergenza e criticità; il ricorso al lavoro precario è una costante e i continui richiami al “risparmio” di gestione provocano, in alcuni casi, una riduzione delle prestazioni.
Occorre un’inversione di tendenza,
spendere meglio, tagliare gli sprechi, ridurre la spesa inappropriata. Ciò è possibile anche a partire dal coinvolgimento democratico dei cittadini e delle associazioni dei Sindacati nella costruzione di momenti di contrattazione sociale nei Comuni.
Tali tematiche, inoltre, sono punto nevralgico della campagna FP CGIL per il rinnovo delle RSU (5-7 marzo 2012) nel Comparto della Sanità pubblica: il lavoro pubblico aiuta il paese, lo fa crescere e lo rende più giusto.
Ecco l’elenco dei presidi con volantinaggio in Lombardia (mattino): Bergamo - Ospedali Riuniti di Bergamo. Brescia - mercato di Gardone Val Trompia; Ospedale Civile di Brescia, Poliambulanza, ospedali di Manerbio, Desenzano, Chiari, Gavardo; Distretto Asl di viale Duca degli Abruzzi a Brescia. Nel pomeriggio, dibattito pubblico presso la CdL con Elena Lattuada, Segretaria CGIL Lombardia. Brianza - Ospedale San Gerardo di Monza; Como - ospedale Sant’Anna di Como, ospedali di Valduce, di Menaggio, di Cantù e di Erba, ASL di Como. Cremona – dalle ore 7.30 alle 12 davanti agli ospedali di Cremona e di Crema. Lecco - ospedali di: Lecco, Merate e Bellano. Lodi ospedali di Lodi, Casalpusterlengo, Codogno, S. Angelo Lodigiano. Mantova - ospedale C. Poma di Mantova. Milano - ospedali: Buzzi, Fatebenefratelli/Melloni, S. Paolo, Istituto dei Tumori ICP– Poliambulatorio, ASL di Milano. Pavia - ospedale Policlinico S. Matteo; Asl di Pavia. Sondrio - Centri Prelievi degli ospedali di Sondrio, Morbegno, Chiavenna e Sondalo. Ticino Olona - ospedale di Magenta; Centro prelievi di Legnano (vecchio ospedale). Valcamonica - ospedale di Esine. Varese – il 17/11, alle ore 11, conferenza stampa di presentazione presso la saletta del 4° piano della Camera del Lavoro di Varese; il 18/11 presidi con volantinaggio davanti agli ospedali della provincia.
Milano, 16 novembre 2011
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