CGIL BERGAMO

Dopo un’estate di scioperi ripetuti
BIANCHI VENDING DI ZINGONIA, INTESA RAGGIUNTA PER IL RINNOVO DELL’INTEGRATIVO
La prossima settimana, assemblea e referendum dei lavoratori

Bergamo, mercoledì 12 ottobre 2011

Sono passati sette mesi e mezzo dall’inizio della trattativa e, finalmente, questa mattina, l’intesa è stata raggiunta: alla Bianchi Vending di Zingonia sindacati e direzione hanno siglato l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto integrativo aziendale. Nell’azienda metalmeccanica che occupa circa 200 dipendenti (più alcuni interinali) dalla fine di febbraio, infatti, era in corso un confronto difficile. Lo stallo nella trattativa quest’estate, prima della chiusura per le ferie, aveva provocato la proclamazione di una serie di scioperi.
“Dopo più di sette mesi di una faticosa trattativa siamo arrivati ad un’ipotesi di accordo che riteniamo essere la migliore mediazione possibile, anche viste le condizioni economico-finanziarie dell’azienda, che sta ricorrendo, tra l’altro, a brevi ma ripetuti periodi di cassa” ha detto poco fa Claudio Ravasio della FIOM-CGIL di Bergamo. “L’intesa prevede, nella sua parte economica, l’incremento del Premio di risultato fino ad un massimo teorico di 1.450 euro a regime nel 2013 (nell’ultimo Premio una tantum si arrivava a 700 euro). Per il 2011 il Premio massimo teorico è di 950 euro. Abbiamo, poi, limitato la flessibilità prevista nel contratto nazionale (quello del 2008) a 40 ore annue e al massimo a 4 ore settimanali (mentre nel contratto nazionale se ne prevedono 64 annue e 8 settimanali). Rispetto al capitolo precarietà, abbiamo mantenuto la percentuale massima possibile del 12% di lavoratori interinali e di contratti a termine (già prevista nel precedente integrativo) ma abbiamo aggiunto una misura per cui, dopo 6 mesi di attività, il lavoratore interinale ottiene un diritto di precedenza in caso di assunzioni. È stata introdotta una giornata di permesso per la nascita di un figlio ed è stata incrementata la maggiorazione del lavoro notturno per i turnisti, che passa dal 15% al 25%”.
L’accordo, che avrà una durata triennale (e resterà comunque valido anche dopo la scadenza, fino alla definizione di una nuova intesa) verrà illustrato ai lavoratori in assemblea martedì prossimo, dalle 9 alle 10, mentre nei giorni successivi si svolgerà il referendum per l’approvazione definitiva.