FP CGIL LOMBARDIA - UFFICIO STAMPA

Elezioni RSU a Como: ovvero quando un accordo unitario territoriale è una risposta all’esercizio di un diritto di lavoratrici e lavoratori.

Dichiarazione stampa di florindo oliverio, segretario generale FP CGIL Lombardia

Ringraziamo tutte le lavoratrici e i lavoratori delle ex IPAB della provincia di Como che hanno dato il loro consenso alle liste della FP CGIL alle elezioni – tenutesi il 28 febbraio e il 1° marzo scorsi – delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU).

A differenza di quanto succede a livello nazionale, grazie all’accordo unitario territoriale raggiunto da CGIL CISL e UIL di categoria, dopo dieci anni, oltre mille dipendenti di undici strutture del comasco hanno potuto esercitare il loro diritto al voto per l’elezione dei propri rappresentanti sindacali: su 1048 aventi diritto, hanno votato in 779, cioè il 73,30%.

È questo un importante segnale, una bella voce locale di democrazia che fa da controcanto alle stonature che, in merito, sono arrivate da CISL e UIL nazionali con quegli accordi separati sottoscritti senza la CGIL – ultimo quello del 4 febbraio scorso – che puntano non solo a isolare la nostra Organizzazione ma anche a ledere i diritti dei lavoratori, rendendoli di fatto più deboli.

Per quanto poi riguarda il risultato di queste votazioni, come FP CGIL della Lombardia non possiamo che esprimere la nostra soddisfazione per il forte consenso che le lavoratrici e i lavoratori delle case di riposo della provincia di Como hanno accordato alle nostre liste, rendendoci, con il 58,30%, il primo sindacato. Un ottimo riscontro delle politiche della nostra categoria, che segna un punto a favore del lavoro che la CGIL tutta sta facendo sul tema della democrazia e della rappresentanza.

A tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori pubblici deve essere garantito il diritto al voto per le RSU, scadute da novembre 2010. Anche per questo scioperiamo il prossimo 25 marzo, con manifestazione regionale in Piazza Castello a Milano.

Milano, 2 marzo 2011