SPI CGIL LOMBARDIA

Dichiarazione di Anna Bonanomi, segretario generale dello Spi Cgil Lombardia, sulla mobilitazione dei pensionati verso lo sciopero generale

In questi giorni in decine di leghe e nelle principali città della nostra Regione i coordinamenti delle donne dello Spi Cgil hanno organizzato iniziative e incontri con i quali hanno inteso riaffermare i diritti, i valori e la dignità delle donne nella nostra società.
Ora il nostro impegno continua, in questo mese di Marzo sino alla giornata dello sciopero generale, indetto dalla Cgil il prossimo 6 Maggio .
Saremo nelle piazze, nei mercati dei luoghi della nostra Regione, dai centri più piccoli a quelli maggiori per spiegare ai pensionati le proposte della Cgil e dello Spi per uscire dalla crisi, che grava sul nostro paese, per una vera ripresa economica che consenta la creazione di nuova occupazione.
Saremo al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori nei luoghi di lavoro per dimostrare la nostra solidarietà in un tempo in cui la grave crisi economica ha colpito migliaia di famiglie, anche, nella ricca e prosperosa Lombardia.
Il Governo e la sua maggioranza parlamentare devono cambiare rotta, occuparsi dei problemi veri del paese e non di quelli del Presidente del Consiglio.
Per tutte queste ragioni riproporremo agli anziani lombardi i tre punti qualificanti della nostra piattaforma, sui quali la nostra azione continuerà sino a ottenere risultati, che consentano il miglioramento della qualità della vita di ciascuno di noi:
• l’adeguamento economico delle pensioni, da troppi anni assistiamo a una perdita del potere d’acquisto delle medesime, un fisco più giusto, le tasse devono pagarle tutti e non solamente i lavoratori e i pensionati
• lo stanziamento di adeguate risorse per gli anziani non autosufficienti.
• un welfare basato su uguaglianza e giustizia sociale.

Faremo conoscere le nostre proposte durante i nostri presidi, nelle assemblee che convocheremo nelle nostre leghe nelle prossime settimane, incontreremo le forze politiche e i rappresentanti delle istituzioni per riportare al centro dell’attenzione di tutti la condizione degli anziani.
Sono convinta che, come sempre, le donne e gli uomini dello Spi Cgil sapranno essere in prima fila in questa mobilitazione, con l’impegno e la dedizione di sempre.
Si apre una fase di grande mobilitazione, saremo ogni giorno in campo sino al giorno dello sciopero generale per i nostri diritti e per la conquista di un domani migliore per gli anziani e per le loro famiglie nel nostro paese.

Milano 11 Marzo 2011