CGIL Monza e Brianza
Comunicato stampa
LAVORATORE AFRICANO AGGREDITO FUORI DALLA FABBRICA: LA CONDANNA DELLA CGIL
Il giovane è stato picchiato da quattro uomini davanti alla Terdeca di Cernusco sul Naviglio
La CGIL di Monza e Brianza condanna la vergognosa aggressione razzista subita da Kelly Missey, 24enne congolese, residente a Monza, picchiato da quattro uomini all’esterno dell’azienda nella quale lavora.
La dinamica di questo triste episodio è stata ricostruita questa mattina, durante una conferenza stampa alla quale hanno partecipato, insieme a Kelly, Maurizio Laini, Segretario Generale della CGIL di Monza e Brianza, e Luciana Spagnoli (Ufficio Migranti CGIL Monza e Brianza). I fatti sono riportati nel dettaglio anche in una nota, che alleghiamo al presente comunicato stampa.
“La componente razzista presente in questa vicenda è evidente – spiega Laini –, ma non possiamo fare generalizzazioni. Di certo siamo di fronte a un fatto grave, che non può essere considerato un semplice conflitto tra lavoratori. Dobbiamo interrogarci di fronte ad atti di violenza come questo, perché, pur senza voler fare strumentalizzazioni, sono segnali di un clima di intolleranza e xenofobia davvero preoccupante che, come CGIL, abbiamo sempre combattuto e continueremo a combattere. Siamo vicini a Kelly, come a tutte le lavoratrici e i lavoratori che vedono minacciati i propri diritti. Siamo vicini concretamente, assistendolo negli aspetti legali e attivandoci per il suo reinserimento nella realtà lavorativa”.
Monza, 11 marzo 2011