(FILT CGIL) TRENORD, CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE O CAMPAGNA ELETTORALE?

A seguito delle dichiarazioni dell’Assessore Cattaneo contro Giuliano Pisapia, a margine della conferenza stampa di Trenord la FILT CGIL denuncia che mentre il sindacato sta lavorando insieme all’impresa alla costruzione del contratto di lavoro, che consentirà un maggior efficientamento del trasporto in Lombardia, l’assessore Cattaneo scambia la campagna di comunicazione dell’impresa per la campagna elettorale di una parte politica. Non è la prima volta che denunciamo un utilizzo strumentale delle aziende pubbliche, vedi il caso Atm, che non possono essere pensate al servizio del governante di turno.

Ci stupisce che Cattaneo difenda così strenuamente una famiglia immaginaria ben lontana da quanto esiste nella società e ben distante dai tanti drammi quotidiani che incontriamo nel mondo del lavoro.

Siamo ad esempio da settimane in attesa di sapere cosa le istituzioni pensano delle 23 famiglie che a seguito di un appalto al massimo ribasso rischiano il posto di lavoro.

Vorremmo ogni giorno un atteggiamento più sobrio come da tempo richiede il Presidente della Repubblica. Un atteggiamento più coerente che sappia difendere le famiglie nelle situazioni di difficoltà.

A noi fa molta più paura l’ipocrisia con la quale si chiudono gli occhi di fronte all’immoralità del più alto livello del governo che ci ha privato di dignità di fronte a tutto il mondo o che si intreccia a componenti del Consiglio Regionale verso cui i precetti morali sulla famiglia evidentemente non valgono. Fa paura che nonostante le richieste dell’Unione Europea e del Presidente Napolitano ieri si sia bocciata la proposta di legge contro l’omofobia. Non ci preoccupano invece, perché sono sintomo di libertà, che gli affetti di uomini e donne possano di vivere in una società aperta e tollerante.