NIDIL-CGIL FELSA-CISL CPO-UIL
BERGAMO
COMUNICATO
LAVORATORI IN SOMMINISTRAZIONE ALL’INPS, SCIOPERO E MANIFESTAZIONE NAZIONALE GIOVEDÌ PROSSIMO
Bergamo, lunedì 24 gennaio 2011
Sarà sciopero, giovedì prossimo, 27 gennaio, per i lavoratori in somministrazione degli uffici INPS di tutto il Paese. Dopo i 550 che sono rimasti a casa dall’inizio dell’anno, ora il taglio previsto dalla manovra di bilancio del luglio 2010 (decreto 78/2010 convertito in legge 122/2010) mette a rischio anche quei 1240 precari “storici” che resteranno in INPS fino alla fine di marzo e che dal 1° aprile non avranno più certezze.
Per far sentire la loro voce e chiedere al Parlamento un emendamento al Decreto Milleproroghe in discussione proprio quel giorno, il 27 gennaio, è prevista anche una manifestazione a Roma davanti al Senato della Repubblica a partire dalle ore 10.30.
L’applicazione del decreto n. 78/2010 prevede il taglio del 50% del lavoro temporaneo presso la pubblica amministrazione. Nella nostra provincia, la vicenda coinvolge 7 lavoratori, a casa dal 1° gennaio scorso, e altri 10, ora confermati, ma a rischio dal 1° di aprile. Si tratta di persone assunte con contratti in somministrazione a termine, quasi tutti giovani che da anni si occupano di liquidare prestazioni sociali e previdenziali.
L’INPS, in un incontro del 23 dicembre, aveva “confermato un fabbisogno 2011 pari a quello 2010” ma aveva anche affermato che “a seguito dei tagli previsti nella manovra di bilancio (decreto 78/2010 convertito in legge n. 122/2010), non è in condizione di prorogare i contratti oltre le scadenze già previste”.