CGIL BGRGANO

GRAFO DI PALAZZAGO, TRE LICENZIATI IN TRONCO

Montefusco, SLC-CGIL: “Nel 2011, prima di lasciare senza lavoro la gente, si possono tentare altre strade”

Bergamo, lunedì 28 febbraio 2011

“A chi ci visita offriamo prima di tutto lo spazio dell’ascolto. Il primo passo per impostare un rapporto di fiducia” si legge sul sito dell’azienda. “Di fiducia forse per i clienti, non certo per i lavoratori!” dice Paolo Montefusco della segreteria provinciale della SLC-CGIL, commentando quanto è accaduto alla Grafo di Palazzago, tipografia che impiega nell’attività di stampa e pre-stampa una trentina di lavoratori.

Venerdì scorso la Direzione ha convocato tre dipendenti (due donne, una delle quali al lavoro in quell’azienda da ventisei anni, ed un uomo) e ha annunciato il loro licenziamento con effetto immediato, motivato da una riduzione del lavoro. Questa mattina davanti ai cancelli si è svolto un volantinaggio.

“In una realtà al di sopra dei quindici dipendenti c’è la possibilità di chiedere la cassa integrazione” continua Montefusco. “Insomma, nel 2011 ci sono altri percorsi da tentare prima di licenziare la gente. Siamo pronti a sederci al tavolo per discutere di tutto, tranne che di licenziamenti”.