IL MURO DELLE GRANDI REGIONI SULL'ACCOGLIENZA DEI PROFUGHI
Giovedì 16 aprile 2015
Da:Corriere della sera
di Fiorenza Sarzanini
Maglia nera a Lombardia, Veneto e Toscana. La Valle d'Aosta: solo posto
Quello della Valle d'Aosta che a fronte di una richiesta di 5o posti ha accettato di ospitare soltanto «una persona». Ma sono molte altre le Regioni che fanno muro e rifiutano categoricamente di accogliere i migranti.
In quattro giorni sono arrivate 10 mila persone, le strutture sono ormai al collasso dovendo assistere circa 70 mila stranieri. E la battaglia tra Viminale e governatori diventa sempre più aspra.
Sopportano il carico maggiore Sicilia, Lazio e Calabria mentre guidano la lista «nera» Lombardia, Veneto, Toscana e Piemonte. Ma anche in altre aree le resistenze si stanno trasformando in vero e proprio ostracismo. Una situazione che rischia di degenerare visto che gli analisti parlano di flusso ormai inarrestabile e prevedono che in poche settimane il numero degli sbarchi potrebbe addirittura raddoppiare.
Del resto i numeri sono chiari: nello stesso periodo del 2014 erano giunti 20.899 stranieri, ieri eravamo a 22.979. Non a caso il portavoce Onu, Stephane Dujarric, sottolinea come «l'Italia sta portando un fardello enorme per conto dell'Europa sul problema dell'immigrazione».
«Solo un posto»
La circolare inviata ai prefetti lunedì scorso sollecitava il reperimento di strutture per poter contare su altri 6.500 posti. Raggiungere il risultato appare difficile, quantomeno in tempi brevi.
In alcune Regioni pesa certamente la campagna elettorale in vista delle amministrative del 31 maggio per la scelta dei governatori. Ma anche altrove c'è una vera e propria chiusura. Emblematica la risposta inviata dal funzionario della presidenza della Valle d'Aosta: «Con riferimento alla vostra nota con la quale, nonostante le nostre precedenti comunicazioni, viene comunque disposto il trasferimento di 50 profughi, d'ordine del Presidente della Regione nell'esercizio delle funzioni prefettizie, comunico la assoluta impossibilità,
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