LIBIA, L'OIM: "TRAFFICANTI SEMPRE PIÙ VIOLENTI NEI CONFRONTI DEI MIGRANTI"
I resoconti raccolti dal personale dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni in Sicilia e Lampedusa. Riguardo alle condizioni di permanenza, tutti gli intervistati hanno descritto la situazione come un vero stato di guerra
Da www.redattoresociale.it
20 febbraio 2015 -
GINEVRA -Lo staff dell’Oim ha parlato negli ultimi giorni con decine di migranti provenienti dalla Libia, per lo più di origini africane. L’Oim ha fatto sapere che sono arrivati in Italia, nel mese di febbraio 2015, circa 4.300 migranti, 3.800 dei quali soltanto nel periodo tra venerdì 13 e martedì 17. La maggior parte dei migranti sono originari dell’Africa sub-sahariana, anche se nell’ultime 24 ore si è saputo che ci sono anche alcuni siriani ed eritrei. I migranti sono stati portati in salvo e condotti ai porti di Lampedusa, Pozzallo, Augusta, Porto Empedocle, Trapani (Sicilia) e Calabria.
“Domenica scorsa, 15 febbraio, sono stati portati a Lampedusa 1.215 migranti, grazie ad almeno 6 operazioni di salvataggio portate a termine dalla Guardia Costiera Italiana, dalla Guardia di Finanza, e da navi mercantili. La maggior parte è stata tratta in salvo a 100 miglia nautiche a sud di Lampedusa”, ricorda l’Oim. Tra gli arrivati a Lampedusa c’era anche una neonata di 3 mesi. Sua madre, originaria della Somalia, ha descritto dettagliatamente alla ricercatrice Oim Marzia Rango il duro viaggio attraverso il deserto per raggiungere la Libia.
Ha partorito in Libia in un edificio noto ai migranti come “casa di collegamento”, nella quale ha vissuto tre mesi e dove è stata vittima di soprusi alle mani dei trafficanti. Ha anche detto all’Oim che ha visto molti morire durante la traversata nel deserto ed i loro corpi sono stati abbandonati dove sono caduti. Lo staff dell’Oim ha anche parlato con un ragazzo quindicenne della Siria, che viaggiava da solo nella speranza di poter raggiungere la Germania.
Da sabato scorso, 14 febbraio, sono stati fatti sbarcare 1.394 migranti nella Sicilia occidentale, a seguito di sette missioni di salvataggio. Tra il 15 ed il 17 febbraio, invece, sono stati salvati e portati nella Sicilia orientale circa 839 migranti (Pozzallo ed Augusta).
segue >1|2|3
Login
Webmaster CGIL Lombardia: Via Palmanova 22 - 20132 Milano | e-mail: cgil_lombardia@cgil.lombardia.it | telefono 39 02 262541 | fax 39 02 2480944 | CGIL LOMBARDIA Codice Fiscale : 94554190150 Web Privacy Policy e Cookies