CGIL BERGAMO

Prima vittoria dopo il Decreto
RESTAURATORI, PROROGATI I TERMINI DEL BANDO  PER OTTENERE LA QUALIFICA
FILLEA-CGIL da mesi denuncia: “Le nuove norme restringono accesso a professione”

Bergamo, lunedì 18 gennaio 2010

Una prima vittoria è arrivata nella vicenda della nuova normativa che regolamenta lo svolgimento della “prova di idoneità” per ottenere la qualifica di restauratore di beni culturali e quella di “collaboratore” di beni culturali. È, infatti, stato prorogato al 30 aprile 2010 il termine di scadenza (inizialmente previsto per il 31 dicembre 2009) per la presentazione delle domande per il conseguimento delle qualifiche professionali. Dunque c’è più tempo per presentare la documentazione.

La proroga dei termini del bando era, per FILLEA-CGIL, FILCA-CISL e FENEAL-UIL, una pre-condizione per garantire i tempi tecnici per l'analisi e la valutazione delle proposte.

I restauratori, un po’ in tutt’Italia, sono in subbuglio a causa di un Decreto del 30 marzo scorso (n.53/2009) che, per il sindacato, “limita l’accesso all’esame di idoneità e continua a lasciare indefiniti e poco esigibili i sistemi di attestazione anche per coloro che non dovrebbero necessitare della prova per definire legittimamente la propria posizione professionale”.

“Se la legge resta immutata, sarà molto più complicato diventare restauratori” ripete da mesi Luciana Fratus della segreteria provinciale FILLEA-CGIL. “Il testo del Decreto tende ad escludere dalla prova d’esame tutti quei lavoratori che si sono formati, lavorando per anni,

segue >1|2
Login
Webmaster CGIL Lombardia: Via Palmanova 22 - 20132 Milano | e-mail: cgil_lombardia@cgil.lombardia.it | telefono 39 02 262541 | fax 39 02 2480944 | CGIL LOMBARDIA Codice Fiscale : 94554190150 Web Privacy Policy e Cookies