CGIL LOMBARDIA
Il Bilancio Sociale della Camera del lavoro di Bergamo
ANCHE QUEST’ANNO DALLA CGIL UN SEGNALE DI TRASPARENZA AD ISCRITTI E LAVORATORI
Bergamo, mercoledì 22 dicembre 2010
Per il terzo anno consecutivo la CGIL di Bergamo dà un segnale di trasparenza presentando il suo Bilancio Sociale. Pur non dovendo sottostare al vincolo di rendere pubblici i propri bilanci come accade per le altre associazioni no profit, la Camera del Lavoro di Bergamo ha deciso da tempo di adottare gli strumenti necessari per rendere sempre più cristallina la propria attività.
Più sintetico rispetto alle altre edizioni, il Bilancio 2009 qui allegato, avrà una diffusione elettronica attraverso la pubblicazione integrale sul nostro sito internet www.cgil.bergamo.it.
Nel Bilancio si trovano informazioni relative agli organismi della CGIL di Bergamo, all’organigramma, al personale, agli inquadramenti e livelli retributivi. In un capitolo ad hoc vi è l’informazione relativa al patrimonio immobiliare della Camera del Lavoro Territoriale (Cdlt), frutto di sacrifici di generazioni intere di iscritti alla CGIL di Bergamo.
Il rendiconto economico riguarda esclusivamente la Cdlt e non le società controllate né le categorie in quanto è in corso un progetto del sindacato lombardo che prevede la stesura dei bilanci consolidati delle Camere del lavoro di tutta la regione e delle società controllate e su questo lavoreremo nei prossimi anni.
Il rendiconto economico consente di capire da dove provengono le risorse che fanno funzionare l’organizzazione e come vengono ridistribuite tra i vari soggetti portatori di interessi. Il particolare tipo di analisi effettuata consente una rilettura in chiave sociale della tradizionale contabilità economica
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Il valore aggiunto prodotto dalla Cdlt di Bergamo è pari a 2.449.979 euro che per il 90% è ripartito per remunerazioni del personale e per il 6,6% per finanziare interventi e contributi alle strutture (Federconsumatori, Terza Università, Sunia).
Nel Bilancio sociale è anche pubblicato lo stato patrimoniale e il Conto economico della CGIL di Bergamo. Un capitolo è dedicato a come vengono canalizzati i contributi sindacali evidenziando che l’obiettivo è quello di destinare maggiori risorse economiche al territorio.
L’efficienza dei servizi è un altro tratto distintivo della Cdlt di Bergamo: nel 2009 sono state realizzate 66.668 dichiarazioni dei redditi, il 60% per gli iscritti alla nostra Organizzazione. Il nostro CAF nel 2009 fra 730, Ici, modelli Red, Iseu, isee, colf e badanti, ecc ha svolto ben 147.795 pratiche. Il patronato INCA ha svolto attività di consulenza, assistenza e tutela gratuita nei confronti di lavoratori e pensionati: il numero delle pratiche fatte nel 2009 è pari a 11.516. Il nostro Ufficio Vertenze nel 2009 ha aperto 2.172 pratiche e l’Ufficio Diritti (immigrazione) 7.791 pratiche. Abbiamo calcolato che il numero complessivo dei contatti del sistema CGIL di Bergamo nel 2009 è stato di 189.123 contatti.
Nel Bilancio vi è anche la relazione sociale su quanto fatto nel 2009 con un rimando ai siti internet per una informazione dettagliata su quanto fatto a proposito di welfare e politiche sociali, su contrattazione territoriale, immigrazione, segretariato sociale, sportello genitori, ecc., oltre ad una informazione dettagliata sul tesseramento, come avviene il rinnovo e come si attua, eventualmente, la disdetta della delega sindacale. Il numero degli iscritti nel 2009 è pari 93.596 di cui 46.310 attivi e 48.820 pensionati
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