CGIL MONZA e BRIANZA

Comunicato stampa

RISORSE, ORGANICI E SERVIZI MIGLIORI PER LA SANITA’ PUBBLICA IN BRIANZA
E’ la richiesta avanzata da lavoratori e sindacati durante l’assemblea-presidio unitaria

Venerdì 19 marzo lavoratrici, lavoratori e RSU delle Aziende sanitarie della Brianza hanno partecipato numerosi all’assemblea-presidio indetta da RSU, FP CGIL, CISL FP e UILPA UIL in via Pola, a Milano, presso l’Assessorato regionale alla Sanità, per rivendicare risorse, organici e servizi migliori da destinare alle strutture sanitarie della nuova Provincia. Negli stessi istanti, le organizzazioni sindacali regionali e territoriali incontravano l’Assessore alla Sanità di Regione Lombardia, per verificare l’attuazione dell’accordo sulla costituzione della Provincia di Monza e Brianza, siglato il 23 dicembre 2008. Con quell’intesa, infatti, l’Assessorato regionale si impegnò a governare il processo di riorganizzazione dei servizi socio-sanitari e ospedalieri territoriali.

“Un anno dopo, il bilancio non è certo positivo –commenta la FP CGIL Monza e Brianza-: sono sempre più rilevanti i problemi legati al trasferimento delle attività ospedaliere nella nuova sede di Vimercate e al riordino del p.o. Corberi. L’ospedale San Gerardo di Monza compare sempre più spesso sugli organi di stampa per l’eccellenza sanitaria, ma il salario accessorio del personale del comparto è tra i più bassi della Lombardia. Analoghe difficoltà sono presenti nella ASL di Monza e Brianza e nell’Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate. La carenza di organico, inoltre, penalizza fortemente i servizi erogati alla cittadinanza, in particolare quelli legati al Dipartimento di Prevenzione, ai Consultori familiari, agli sportelli di scelta e revoca del medico e ai Sert”.

Il Direttore generale alla Sanità di Regione Lombardia si è riservato un approfondimento sulle risorse attribuite al personale e a tutte le necessità dovute ai processi riorganizzativi in atto. Confermando la disponibilità a favorire l’armonizzazione dei trattamenti economici del personale interessato, il Direttore generale ha aggiornato la discussione entro il prossimo 15 aprile.
“Ora la palla passa ai tavoli aziendali –spiega la FP CGIL-, nei quali sarà necessario riportare all’ordine del giorno i problemi del territorio, dei servizi e degli organici. I direttori generali non possono esimersi da un confronto sulle condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità pubblica brianzola”.

Monza, 22 marzo 2010